Sedurre il Papa, amare un ragazzo sfigurato e un ladro: i ruoli estremi di Ludivine Sagnier





"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
Per lei arrivarono premi e nomination, fu definita la nuova Bardot e andò in crisi. Ci volle tempo per ammortizzare la botta, la Sagnier ne è uscita tornando a lavorare ad alti livelli sia al cinema che in tv. E capace di affrontare anche ruoli estremi. Come quello di Esther Aubry, la donna dalla vita disastrata e sterile, che viene miracolata dal papa giovane interpretato da Jude Law, con cui avrà una vicinanza a fortissima tensione erotica.
Diventata madre, ma sempre in difficoltà economiche, la Sagnier-Aubry accetterà di prostituirsi per clientela di lusso, e la sfida che le capita è provvedere affetto e vicinanza carnale al figlio mostruoso di una ricchissima donna sua benefattrice. Il contatto si rivelerà all'insegna della pietà reciproca. Magnetica e leggera, sfuggente e seducente, Ludivine Sagnier è una delle dive europee attualmente in attività.
"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
Per lei arrivarono premi e nomination, fu definita la nuova Bardot e andò in crisi. Ci volle tempo per ammortizzare la botta, la Sagnier ne è uscita tornando a lavorare ad alti livelli sia al cinema che in tv. E capace di affrontare anche ruoli estremi. Come quello di Esther Aubry, la donna dalla vita disastrata e sterile, che viene miracolata dal papa giovane interpretato da Jude Law, con cui avrà una vicinanza a fortissima tensione erotica.
Diventata madre, ma sempre in difficoltà economiche, la Sagnier-Aubry accetterà di prostituirsi per clientela di lusso, e la sfida che le capita è provvedere affetto e vicinanza carnale al figlio mostruoso di una ricchissima donna sua benefattrice. Il contatto si rivelerà all'insegna della pietà reciproca. Magnetica e leggera, sfuggente e seducente, Ludivine Sagnier è una delle dive europee attualmente in attività.
"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
Per lei arrivarono premi e nomination, fu definita la nuova Bardot e andò in crisi. Ci volle tempo per ammortizzare la botta, la Sagnier ne è uscita tornando a lavorare ad alti livelli sia al cinema che in tv. E capace di affrontare anche ruoli estremi. Come quello di Esther Aubry, la donna dalla vita disastrata e sterile, che viene miracolata dal papa giovane interpretato da Jude Law, con cui avrà una vicinanza a fortissima tensione erotica.
Diventata madre, ma sempre in difficoltà economiche, la Sagnier-Aubry accetterà di prostituirsi per clientela di lusso, e la sfida che le capita è provvedere affetto e vicinanza carnale al figlio mostruoso di una ricchissima donna sua benefattrice. Il contatto si rivelerà all'insegna della pietà reciproca. Magnetica e leggera, sfuggente e seducente, Ludivine Sagnier è una delle dive europee attualmente in attività.
"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
Per lei arrivarono premi e nomination, fu definita la nuova Bardot e andò in crisi. Ci volle tempo per ammortizzare la botta, la Sagnier ne è uscita tornando a lavorare ad alti livelli sia al cinema che in tv. E capace di affrontare anche ruoli estremi. Come quello di Esther Aubry, la donna dalla vita disastrata e sterile, che viene miracolata dal papa giovane interpretato da Jude Law, con cui avrà una vicinanza a fortissima tensione erotica.
Diventata madre, ma sempre in difficoltà economiche, la Sagnier-Aubry accetterà di prostituirsi per clientela di lusso, e la sfida che le capita è provvedere affetto e vicinanza carnale al figlio mostruoso di una ricchissima donna sua benefattrice. Il contatto si rivelerà all'insegna della pietà reciproca. Magnetica e leggera, sfuggente e seducente, Ludivine Sagnier è una delle dive europee attualmente in attività.
"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
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"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
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Diventata madre, ma sempre in difficoltà economiche, la Sagnier-Aubry accetterà di prostituirsi per clientela di lusso, e la sfida che le capita è provvedere affetto e vicinanza carnale al figlio mostruoso di una ricchissima donna sua benefattrice. Il contatto si rivelerà all'insegna della pietà reciproca. Magnetica e leggera, sfuggente e seducente, Ludivine Sagnier è una delle dive europee attualmente in attività.
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"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
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"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
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"Lupin" su Netflix è già un successo. Non solo perché nel ruolo del ladro imprendibile e geniale c'è Omar Sy, la superstar di "Quasi amici", ma perché al suo fianco, nel ruolo della sua ex compagna, madre di suo figlio e ora separata in un continuo tira e molla sentimentale ad alta tensione, c'è Ludivine Sagnier. Era il 2003 quando la giovanissima attrice francese divenne l'incarnazione della tentatrice in "Swimming Pool", film di grande successo.
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