Sanremo, Selvaggia Lucarelli ci sarà. E il post su Chiara Ferragni è solo un antipasto


La lingua affilata più temuta del web sta per sbarcare all'Ariston, e questa volta non per commentare da lontano. Selvaggia Lucarelli, la giornalista che ha fatto della schiettezza la sua arte, si prepara a portare il suo inconfondibile stile al Dopofestival di Sanremo. E già dal suo annuncio social si intuisce che non sarà una presenza qualunque.
Post ironico o vendetta? - Con un tempismo perfetto e quella sua caratteristica ironia al vetriolo, Lucarelli ha scelto di annunciare la sua partecipazione con un riferimento, nel post, che sa di vendetta servita fredda: "Cara pikkola Selv...", scimmiottando quel monologo di Chiara Ferragni che tanto aveva fatto discutere, quando l'influencer lesse la lettera a se stessa bambina sul palco dell'Ariston. Un chiaro segnale che la giudice di Ballando con le Stelle non ha dimenticato, e probabilmente non farà dimenticare, quella performance che aveva criticato aspramente.
Alessandro Cattelan, che l'ha voluta fortemente al suo fianco dopo un incontro nel suo podcast, non ha dubbi sulla sua "spalla": "È intelligente, molto brillante e ha il commento veloce e ficcante". Una scelta che ha trovato l'immediato plauso anche del direttore artistico Carlo Conti, che l'ha definita "un'ottima idea".
La presenza della Lucarelli al Dopofestival promette di aggiungere quel pepe che forse mancava alle edizioni precedenti. Con il suo stile diretto e la capacità di creare dibattito, potrebbe trasformare il dopo serata in un momento televisivo imperdibile, dove nessuno, dai cantanti agli ospiti, potrà sentirsi al sicuro dai suoi commenti taglienti.
Ora si attende solo l'ok definitivo della Rai, ma una cosa è certa: se la presenza della Lucarelli verrà confermata, il Dopofestival potrebbe diventare più interessante della gara stessa. E chissà che non sia proprio questo l'obiettivo di chi l'ha voluta lì: creare quel mix esplosivo di competenza musicale e provocazione intelligente che solo lei sa dosare alla perfezione.

La lingua affilata più temuta del web sta per sbarcare all'Ariston, e questa volta non per commentare da lontano. Selvaggia Lucarelli, la giornalista che ha fatto della schiettezza la sua arte, si prepara a portare il suo inconfondibile stile al Dopofestival di Sanremo. E già dal suo annuncio social si intuisce che non sarà una presenza qualunque.
Post ironico o vendetta? - Con un tempismo perfetto e quella sua caratteristica ironia al vetriolo, Lucarelli ha scelto di annunciare la sua partecipazione con un riferimento, nel post, che sa di vendetta servita fredda: "Cara pikkola Selv...", scimmiottando quel monologo di Chiara Ferragni che tanto aveva fatto discutere, quando l'influencer lesse la lettera a se stessa bambina sul palco dell'Ariston. Un chiaro segnale che la giudice di Ballando con le Stelle non ha dimenticato, e probabilmente non farà dimenticare, quella performance che aveva criticato aspramente.
Alessandro Cattelan, che l'ha voluta fortemente al suo fianco dopo un incontro nel suo podcast, non ha dubbi sulla sua "spalla": "È intelligente, molto brillante e ha il commento veloce e ficcante". Una scelta che ha trovato l'immediato plauso anche del direttore artistico Carlo Conti, che l'ha definita "un'ottima idea".
La presenza della Lucarelli al Dopofestival promette di aggiungere quel pepe che forse mancava alle edizioni precedenti. Con il suo stile diretto e la capacità di creare dibattito, potrebbe trasformare il dopo serata in un momento televisivo imperdibile, dove nessuno, dai cantanti agli ospiti, potrà sentirsi al sicuro dai suoi commenti taglienti.
Ora si attende solo l'ok definitivo della Rai, ma una cosa è certa: se la presenza della Lucarelli verrà confermata, il Dopofestival potrebbe diventare più interessante della gara stessa. E chissà che non sia proprio questo l'obiettivo di chi l'ha voluta lì: creare quel mix esplosivo di competenza musicale e provocazione intelligente che solo lei sa dosare alla perfezione.

La lingua affilata più temuta del web sta per sbarcare all'Ariston, e questa volta non per commentare da lontano. Selvaggia Lucarelli, la giornalista che ha fatto della schiettezza la sua arte, si prepara a portare il suo inconfondibile stile al Dopofestival di Sanremo. E già dal suo annuncio social si intuisce che non sarà una presenza qualunque.
Post ironico o vendetta? - Con un tempismo perfetto e quella sua caratteristica ironia al vetriolo, Lucarelli ha scelto di annunciare la sua partecipazione con un riferimento, nel post, che sa di vendetta servita fredda: "Cara pikkola Selv...", scimmiottando quel monologo di Chiara Ferragni che tanto aveva fatto discutere, quando l'influencer lesse la lettera a se stessa bambina sul palco dell'Ariston. Un chiaro segnale che la giudice di Ballando con le Stelle non ha dimenticato, e probabilmente non farà dimenticare, quella performance che aveva criticato aspramente.
Alessandro Cattelan, che l'ha voluta fortemente al suo fianco dopo un incontro nel suo podcast, non ha dubbi sulla sua "spalla": "È intelligente, molto brillante e ha il commento veloce e ficcante". Una scelta che ha trovato l'immediato plauso anche del direttore artistico Carlo Conti, che l'ha definita "un'ottima idea".
La presenza della Lucarelli al Dopofestival promette di aggiungere quel pepe che forse mancava alle edizioni precedenti. Con il suo stile diretto e la capacità di creare dibattito, potrebbe trasformare il dopo serata in un momento televisivo imperdibile, dove nessuno, dai cantanti agli ospiti, potrà sentirsi al sicuro dai suoi commenti taglienti.
Ora si attende solo l'ok definitivo della Rai, ma una cosa è certa: se la presenza della Lucarelli verrà confermata, il Dopofestival potrebbe diventare più interessante della gara stessa. E chissà che non sia proprio questo l'obiettivo di chi l'ha voluta lì: creare quel mix esplosivo di competenza musicale e provocazione intelligente che solo lei sa dosare alla perfezione.

