Il 27 febbraio del 1993 Laura Pausini saliva sul palco del Festival di Sanremo e cantava La Solitudine, il brano da cui tutto è iniziato. Da quel giorno non si è mai più fermata ed oggi, 30 anni dopo, è famosa in tutto il mondo.
Un anniversario speciale - Ed è per questo che Laura Pausini ha deciso di "strafare" e per la giornata del 27 febbraio 2023, ha messo in atto un'impresa pazzesca, mai realizzata sino ad ora: tre concerti in uno stesso giorno in posti diversi. Tre città simbolo - New York, Madrid e Milano - tra domenica e ieri, dove la cantante ha ripercorso la strada che l'ha portata a conquistare milioni di fan in tutto il pianeta.
Lo sfogo - Momenti intensi, indimenticabili, che hanno lasciato spazio alla malinconia. "Negli ultimi due anni non ho fatto altro che piangere. Dopo il Golden Globe vinto nel 2021 con Io sì (Seen) pensavo fosse finito tutto. Menomale che non ho preso l'Oscar: "Cosa c'è dopo?", mi domandavo. Vinse H.E.R. e io sorrisi. Diane Warren (autrice delle hit di Celine Dion, degli Aerosmith e di Cher, che aveva co-firmato il brano, ndr) mi diede una gomitata e mi sussurrò: "Non c'è niente da ridere". Non poteva capire. Questa maratona è un regalo che ho voluto fare a me stessa".