A processo, rinviata a giudizio non per l'impresa condivisa con sua madre Ornella Muti legata alla produzione di cannabis, ma per diffamazione ai danni della ex pm della Procura di Trani, Simona Merra, ritratta mentre l'avvocato Leonardo De Cesare le baciava un piede durante una festa del 2013. Naike Rivelli è stata rinviata a giudizio per aver mostrato e commentato l'immagine, portando alla perdita dell'incarico da parte della Merra che in quel periodo stava indagando sul disastro ferroviario del 12 luglio 2016 avvenuto sulla tratta Andria–Corato. La Merra l'ha denunciata, opponendosi all'archiviazione finché l'inchiesta sulla Rivelli è stata spostata ad Alessandria, dove vive l'influencer figlia della Muti.
Ornella Muti ha commentato duramente, amareggiata, il rinvio a giudizio della figlia, con queste parole raccolte dall'AdnKronos: "Da madre sono profondamente dispiaciuta e indignata dal fatto che si continui ad usare il mio nome per gettare fango Naike che non ha fatto nulla di male. Si può dire ''che vergogna'' se vedi che un Pm si fa leccare un piede in pubblico? E poi perché i giornali pubblicano questa notizia mettendo una foto mia e di Naike. Sono stanca che si usi la mia faccia per danneggiare mia figlia e farsi pubblicità"
Foto da Instagram