I corpo che non si muove, i sensi vigili, la stanza attorno, il respiro che stenta e la sensazione di avere come un peso sul petto che ti schiaccia contro il letto. Tutto questo è "Pantafa". La sensazione angosciosa e piena di spavento che provano molte persone è nella storia del film interpretato da Kasia Smutniak e diretto da Emanuele Scaringi, dal 30 marzo al cinema. Così spaventoso che dopo averlo girato la Smutniak non lo ha voluto vedere.
"Pantafa" accentua in chiave horror la storia della strega che viene a inchiodarti al letto e a prenderti come prigioniero del suo potere. La medicina chiama questo disturbo, un malfunzionamento del sistema nervoso durante le fasi profonde del riposo, paralisi del sonno.
Attorno a questo stato fisico alterato sono sorte leggende e superstizioni di tutti i tipi, il nostro Meridione ne contiene molte. Il film le riprende e amplifica, e vede maglie e figlia già reduci da esperienze traumatiche rifugiarsi in un piccolo centro per ritrovare pace e raccoglimento. Andrà malissimo e ci sarà da lottare. Kasia Smutniak ha dichiarato di essere rimasta traumatizzata dagli horror quando vide The Blair Witch Project. In più la paralisi del sonno è una esperienza che spesso terrorizza. Il mix perfetto per chi ama il genere.
Foto da Instagram e fotogrammi dal film