A 66 anni Jamie Lee Curtis vive una seconda giovinezza artistica, ed è finalmente apprezzata per la sua reale bravura d'attrice. Indipendentemente dalla bellezza fisica e dal fascino che va e viene a seconda dell'età e delle propria condizione. L'attrice si è vista sfumare la nomination agli Oscar come migliore attrice protagonista per il suo intenso ruolo in The Last Showgirl, per il quale è stata candidata ai Sag Awards e ai Bafta, premi prestigiosissimi.
L'attrice si era presa la sua rivincita su chi per anni l'ha considerata soprattutto un corpo spettacolare, brava e simpatica ma mai quanto le migliori attrici, vincendo l'Oscar come migliore non protagonista nel 2022 con Everything Everywhere All At Once. Ma quest' anno sembrava proprio che per lei potesse essere doppietta, e in tanti si aspettavano la candidatura di Pamela Anderson come migliore protagonista per lo stesso film. Ma è andata diversamente.
Quanto ai ruoli del passato, che le hanno dato fama e fortuna, fra questi c'è sicuramente quello della tenera, tosta e coraggiosa prostituta Ofelia in Una poltrona per due, grande successo e classico di Natale, diretto da John Landis. Un film che non ci si stanca mi di rivedere. Ma su quel ruolo, in una intervista a Variety, tempo fa Jamie Lee Curtis ha detto: "Mi sono sentita in imbarazzo a lungo, mi dissero che quelle scene di nudo erano importanti per la riuscita del film. Mi è piaciuto farlo? No. Ero in imbarazzo? Sì. Sono venuta bene in quelle riprese? Sì. Sapevo cosa stavo facendo? Sì, era lavoro". Oggi rivede quelle scene (abbastanza innocenti, in realtà) con altri occhi "Allora ero padrona di me stessa, ora sono sposata da 37 anni e ho figli, oggi è la cosa che meno farei al mondo".
Sì, tutto cambia. Peraltro, aveva 25 anni, oggi ne ha 66.
Foto dal film e da Shutterstock