Jack Frusciante è uscito dal gruppo: Enrico Brizzi e il sequel del film cult con Stefano Accorsi
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"Sono orgoglioso di annunciare che il seguito di Jack Frusciante è uscito dal gruppo è stato consegnato all'editore e uscirà a settembre col titolo di Due". Così Enrico Brizzi annuncia il titolo del tanto atteso sequel del suo romanzo d'esordio, uscito nel 1994 stampato originariamente in appena 200 copie e diventato uno dei bestseller della narrativa italiana del XX secolo.
Si intitolerà 'Due' - spiega l'oggi cinquantenne scrittore bolognese - "perché è la seconda parte di una storia che riprende esattamente da dove finiva il primo romanzo. Due perché sono due Aidi e Alex. Due come le loro voci che si alternano a comporre il romanzo". Due anni dopo l'uscita del libro, che conquistò il cuore di almeno un paio di generazioni, uscì il film che segnò l'esordio sul grande schermo di Stefano Accorsi. In tanti sperarono in un sequel, e da settembre comincerà un nuovo viaggio nel mondo di Alex e Aidi, in un "sorprendente romanzo a due voci, tenero e feroce - anticipa la casa editrice Harper Collins - come la stagione elettrica dei diciott'anni, con tutti i dolori, le domande e le sorprese che porta con sé".
Dopo il boom del suo romanzo d'esordio Brizzi è passato attraverso diversi stili di narrazione, dal tenebroso Bastogne alla trilogia fantastorica aperta da L'inattesa piega degli eventi, dal memoir La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco al ciclo degli Psicoatleti, ispirato ai suoi cammini attraverso l'Italia e l'Europa. Con HarperCollins ha pubblicato La primavera perfetta e Enzo. Il sogno di un ragazzo.
"Sono orgoglioso di annunciare che il seguito di Jack Frusciante è uscito dal gruppo è stato consegnato all'editore e uscirà a settembre col titolo di Due". Così Enrico Brizzi annuncia il titolo del tanto atteso sequel del suo romanzo d'esordio, uscito nel 1994 stampato originariamente in appena 200 copie e diventato uno dei bestseller della narrativa italiana del XX secolo.
Si intitolerà 'Due' - spiega l'oggi cinquantenne scrittore bolognese - "perché è la seconda parte di una storia che riprende esattamente da dove finiva il primo romanzo. Due perché sono due Aidi e Alex. Due come le loro voci che si alternano a comporre il romanzo". Due anni dopo l'uscita del libro, che conquistò il cuore di almeno un paio di generazioni, uscì il film che segnò l'esordio sul grande schermo di Stefano Accorsi. In tanti sperarono in un sequel, e da settembre comincerà un nuovo viaggio nel mondo di Alex e Aidi, in un "sorprendente romanzo a due voci, tenero e feroce - anticipa la casa editrice Harper Collins - come la stagione elettrica dei diciott'anni, con tutti i dolori, le domande e le sorprese che porta con sé".
Dopo il boom del suo romanzo d'esordio Brizzi è passato attraverso diversi stili di narrazione, dal tenebroso Bastogne alla trilogia fantastorica aperta da L'inattesa piega degli eventi, dal memoir La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco al ciclo degli Psicoatleti, ispirato ai suoi cammini attraverso l'Italia e l'Europa. Con HarperCollins ha pubblicato La primavera perfetta e Enzo. Il sogno di un ragazzo.
"Sono orgoglioso di annunciare che il seguito di Jack Frusciante è uscito dal gruppo è stato consegnato all'editore e uscirà a settembre col titolo di Due". Così Enrico Brizzi annuncia il titolo del tanto atteso sequel del suo romanzo d'esordio, uscito nel 1994 stampato originariamente in appena 200 copie e diventato uno dei bestseller della narrativa italiana del XX secolo.
Si intitolerà 'Due' - spiega l'oggi cinquantenne scrittore bolognese - "perché è la seconda parte di una storia che riprende esattamente da dove finiva il primo romanzo. Due perché sono due Aidi e Alex. Due come le loro voci che si alternano a comporre il romanzo". Due anni dopo l'uscita del libro, che conquistò il cuore di almeno un paio di generazioni, uscì il film che segnò l'esordio sul grande schermo di Stefano Accorsi. In tanti sperarono in un sequel, e da settembre comincerà un nuovo viaggio nel mondo di Alex e Aidi, in un "sorprendente romanzo a due voci, tenero e feroce - anticipa la casa editrice Harper Collins - come la stagione elettrica dei diciott'anni, con tutti i dolori, le domande e le sorprese che porta con sé".
Dopo il boom del suo romanzo d'esordio Brizzi è passato attraverso diversi stili di narrazione, dal tenebroso Bastogne alla trilogia fantastorica aperta da L'inattesa piega degli eventi, dal memoir La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco al ciclo degli Psicoatleti, ispirato ai suoi cammini attraverso l'Italia e l'Europa. Con HarperCollins ha pubblicato La primavera perfetta e Enzo. Il sogno di un ragazzo.
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