Isabella Ferrari indignata: tutta colpa di quella scena di sesso con Moretti
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Non si sente affatto lusingata Isabella Ferrari dopo aver appreso che cercando su Youtube le sue precedenti interviste […] il primo risultato (cioè il più ricercato dagli internauti) è una scena di sesso con Nanni Moretti (quella del film Caos calmo del 2008). "Se da un lato mi può lusingare il fatto che la gente mi consideri una bella donna, rivela in un’intervista rilasciata a "Io Donna", dall’altro trovo estremamente riduttivo che su Internet la mia carriera, tutte le cose che ho detto da cittadina e da donna, vengano limitate a una scena di sesso. Mi dispiace molto essere sminuita in questo modo, perché penso di aver fatto tanti film buoni e di essere legata a un immaginario cinematografico lungo 30 anni".
Lo scandalo - La scena in questione creò un vero e proprio scandalo con tanto di intervento e attacco della Cei. Ad infuocare il clima era stata anche un'intervista rilasciata dalla stessa Ferrari al settimanale "Gioia", che definì quella sequenza come la più forte della sua carriera, spiegò che lei e Moretti erano ubriachi di vodka e birra sul set e lasciò intendere che non si era trattato di semplice finzione. Poi, la rivista ritrattò sottolineando che l'attrice non aveva mai ammesso esplicitamente di aver avuto un vero rapporto sessuale con Moretti.
Assurdo ridurre Caos calmo ad un amplesso - “Mi ricordo che quando nel 2012 abbiamo presentato 'E la chiamano estate' alla festa del cinema di Roma, dove nella prima scena ero completamente nuda, ci fu un attacco senza precedenti al film. Nonostante poi abbia vinto insieme al regista Paolo Franchi un premio, quell’episodio mi ha fatto molto soffrire. Per questo ridurre 'Caos calmo a quell’amplesso è ingiusto, perché il film è tutt’altro che voyeurista e quella scena, tolta dal suo contesto, non mi rappresenta affatto. Mi piacerebbe che si potesse eliminare per sempre dal web”.
Non si sente affatto lusingata Isabella Ferrari dopo aver appreso che cercando su Youtube le sue precedenti interviste […] il primo risultato (cioè il più ricercato dagli internauti) è una scena di sesso con Nanni Moretti (quella del film Caos calmo del 2008). "Se da un lato mi può lusingare il fatto che la gente mi consideri una bella donna, rivela in un’intervista rilasciata a "Io Donna", dall’altro trovo estremamente riduttivo che su Internet la mia carriera, tutte le cose che ho detto da cittadina e da donna, vengano limitate a una scena di sesso. Mi dispiace molto essere sminuita in questo modo, perché penso di aver fatto tanti film buoni e di essere legata a un immaginario cinematografico lungo 30 anni".
Lo scandalo - La scena in questione creò un vero e proprio scandalo con tanto di intervento e attacco della Cei. Ad infuocare il clima era stata anche un'intervista rilasciata dalla stessa Ferrari al settimanale "Gioia", che definì quella sequenza come la più forte della sua carriera, spiegò che lei e Moretti erano ubriachi di vodka e birra sul set e lasciò intendere che non si era trattato di semplice finzione. Poi, la rivista ritrattò sottolineando che l'attrice non aveva mai ammesso esplicitamente di aver avuto un vero rapporto sessuale con Moretti.
Assurdo ridurre Caos calmo ad un amplesso - “Mi ricordo che quando nel 2012 abbiamo presentato 'E la chiamano estate' alla festa del cinema di Roma, dove nella prima scena ero completamente nuda, ci fu un attacco senza precedenti al film. Nonostante poi abbia vinto insieme al regista Paolo Franchi un premio, quell’episodio mi ha fatto molto soffrire. Per questo ridurre 'Caos calmo a quell’amplesso è ingiusto, perché il film è tutt’altro che voyeurista e quella scena, tolta dal suo contesto, non mi rappresenta affatto. Mi piacerebbe che si potesse eliminare per sempre dal web”.
Non si sente affatto lusingata Isabella Ferrari dopo aver appreso che cercando su Youtube le sue precedenti interviste […] il primo risultato (cioè il più ricercato dagli internauti) è una scena di sesso con Nanni Moretti (quella del film Caos calmo del 2008). "Se da un lato mi può lusingare il fatto che la gente mi consideri una bella donna, rivela in un’intervista rilasciata a "Io Donna", dall’altro trovo estremamente riduttivo che su Internet la mia carriera, tutte le cose che ho detto da cittadina e da donna, vengano limitate a una scena di sesso. Mi dispiace molto essere sminuita in questo modo, perché penso di aver fatto tanti film buoni e di essere legata a un immaginario cinematografico lungo 30 anni".
Lo scandalo - La scena in questione creò un vero e proprio scandalo con tanto di intervento e attacco della Cei. Ad infuocare il clima era stata anche un'intervista rilasciata dalla stessa Ferrari al settimanale "Gioia", che definì quella sequenza come la più forte della sua carriera, spiegò che lei e Moretti erano ubriachi di vodka e birra sul set e lasciò intendere che non si era trattato di semplice finzione. Poi, la rivista ritrattò sottolineando che l'attrice non aveva mai ammesso esplicitamente di aver avuto un vero rapporto sessuale con Moretti.
Assurdo ridurre Caos calmo ad un amplesso - “Mi ricordo che quando nel 2012 abbiamo presentato 'E la chiamano estate' alla festa del cinema di Roma, dove nella prima scena ero completamente nuda, ci fu un attacco senza precedenti al film. Nonostante poi abbia vinto insieme al regista Paolo Franchi un premio, quell’episodio mi ha fatto molto soffrire. Per questo ridurre 'Caos calmo a quell’amplesso è ingiusto, perché il film è tutt’altro che voyeurista e quella scena, tolta dal suo contesto, non mi rappresenta affatto. Mi piacerebbe che si potesse eliminare per sempre dal web”.
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