Sotto i riflettori di Verissimo, Ilona Staller si è raccontata a cuore aperto, svelando il dolore più profondo: la difficile relazione con il figlio Ludwig, 31 anni, che combatte contro la dipendenza dalla droga. "C'era a rischio la sua vita e anche la mia", ha confessato Ilona con la voce rotta dalla commozione, "L'ho denunciato per salvarlo, era l'unica speranza che mi rimaneva". Un dramma familiare che si dipana tra lacrime e ricordi, con la speranza di un futuro migliore che stenta ad emergere.
Un'infanzia difficile e la tragica separazione - Ludwig ha avuto un'infanzia segnata dalla sofferenza, sin dalla tenera età. "Mio figlio è stato portato via illegalmente in America nel 1993", ha raccontato Ilona, "aveva solo un anno. Era il 23 dicembre, c'era un grande albero di Natale pieno di regali. Il padre ha detto che lo portava allo zoo, ma non l'ho più trovato. Sono arrivata con la polizia, ma era già partito". Un trauma indelebile che ha condizionato la vita di entrambi.
La dipendenza dalla droga e la denuncia - Il primo incontro di Ludwig con la droga è avvenuto a 14 anni, a scuola. "Nessuno nella nostra famiglia ha mai avuto problemi con la droga", ha detto Ilona, "e lui si è ritrovato in un tunnel buio". Poi sulla decisione di denunciarlo: "Non volevo farlo, sono una mamma", ha spiegato con la voce rotta dal dolore, "ma ho dovuto farlo per quello che è arrivato a fare".
Un appello straziante - Tra Ilona e Ludwig non ci sono contatti, ma la madre lo sa al sicuro in America e preferisce questo a una tragedia. "Vivi la tua vita, perché sei giovane e bello", ha implorato Ilona guardando dritto in camera, rivolgendosi al figlio. Un appello straziante per una vita migliore, la speranza che un giorno Ludwig possa uscire dal tunnel della droga e ritrovare la serenità.