Ilaria D’Amico, giornalista e conduttrice televisiva, ha compiuto 50 anni il 30 agosto e ha raccontato al Corriere della Sera alcuni aspetti della sua vita privata e professionale. In particolare, ha rivelato di aver ricevuto la proposta di matrimonio dal suo compagno Gigi Buffon, portiere della Nazionale e del Parma.
Così mi ha chiesto di sposarlo - “Ha più impegni di prima, ha raccontato Ilaria D’Amico, che ha una relazione con Buffon dal 2014 e con lui ha avuto un figlio, Leopoldo Mattia, nato nel 2016. Però devo ammettere che a gennaio ho ricevuto la fatidica proposta: sono rientrata a casa, a Parma, e ho trovato il caminetto acceso, la musica, le lucine ed è arrivata la sua dichiarazione… finalmente fatta come si deve, dopo anni in cui me lo chiedeva nei modi meno romantici possibili […]”.
Le nozze però non sono imminenti: “Ci eravamo detti di farlo a giugno 2024, con calma, poi è arrivato il nuovo impegno di Gigi con la Nazionale e quindi rischieremmo, con gli Europei, di sposarci in una birreria bavarese… scherziamo e diciamo che siamo come Renzo e Lucia. Vedremo, magari anticiperemo, ma sarà di certo un momento intimo, senza clamore”.
“È stato scioccante" - Sul fronte lavorativo, invece, Ilaria D’Amico ha dovuto fare i conti con la chiusura anticipata del programma Che c’è di nuovo su Rai2, dopo solo tre puntate. Un’esperienza che l’ha lasciata amareggiata e delusa: “È stato scioccante. Ero intenzionata a vivermi un anno di stacco per dedicarmi alla mia famigliona e invece sono stata cercata e con una certa insistenza dalla Rai, in particolare da Mario Orfeo. Tutti dicono di non andare mai in Rai quando un governo è traballante ma mai avrei pensato di ritrovarmi ad essere Paperino, specie dopo tutte le rassicurazioni avute. Mi era stato detto che sarei andata in una sera affollata come il giovedì e per questo avrei avuto tutto il tempo per far crescere il programma. Un mese dopo, Orfeo litiga con l’ad e cambia ruolo, e poi cade il governo. Lì, in Rai, non è che Meloni alza il telefono e dice metti questo o quello, ma parte una sorta di stallo militare e succede a prescindere dagli schieramenti in carica. Improvvisamente, eravamo vissuti come intrusi, senza il minimo pudore o rispetto per me come professionista […] Non ho mai pensato di impostare la mia carriera su un apprezzamento di matrice politica. Sono veramente scioccata per come sono stata trattata: mi sono sentita in trappola”.
Un ritorno in Rai? Poco plausibile - “Non penso che la Rai sia il posto giusto in questo momento e, lo ripeto, non è un tema di governi, spiega. Ma le logiche delle poltrone non voglio siano le mie. Fare accordi di buon senso e non vederli mantenere è stato allucinante”. A sostenerla in questo momento difficile c’è sempre il suo Gigi: “Per fortuna in tutto questo anno orribile ho avuto sempre Gigi al mio fianco. È meraviglioso sapere che anche nella tempesta hai sempre un sostegno, un approdo sicuro. Arrivo da lui e si placa tutto”.