Gué Pequeno ha nuovamente scagliato frecce avvelenate contro i Maneskin, la band rock che ha conquistato il mondo con il loro talento e la loro energia travolgente. Durante una recente intervista al podcast "Growing Up Italian", ué ha preso di mira il gruppo, affermando che non vendono dischi in Italia e che a nessuno importa di loro.
"I Maneskin non vendono dischi in Italia, a nessuno frega niente di loro," ha dichiarato ué senza mezzi termini. "Faranno anche i sold out degli show, ma non vendono i dischi. Non lo so chi li ascolta. Ma qualcuno in qualche modo lo fa, perché fanno il tutto esaurito negli stadi. Apro i social e vedo Angelina Jolie e la figlia al loro concerto."
Le sue parole suonano come un vero e proprio attacco diretto a Damiano e al resto della band, che nel frattempo continua a incantare il pubblico in tutto il mondo con la loro musica travolgente e le loro performance indimenticabili. Nonostante il successo internazionale e i numerosi riconoscimenti ricevuti, ué sembra non riuscire a riconoscere il valore artistico dei Maneskin.
Ma le critiche di Gué non si fermano qui - Il rapper ha continuato a rincarare la dose, sottolineando che i Maneskin hanno riempito gli stadi anche negli Stati Uniti, arrivando addirittura al sold out al Madison Square Garden di New York. "Ma cantano in inglese con musica rock. Immagina invece un rapper italiano che rappa in inglese. Quella sarebbe proprio un’altra storia. Se ho provato? Sì ma giusto per gioco", ha aggiunto ué con un pizzico di sarcasmo.
Non è la prima volta che Gué prende di mira i Maneskin. Già nel 2022 aveva utilizzato parole poco lusinghiere nei confronti della band, definendoli "finti trasgressivi" e mettendo in dubbio la loro autenticità. Secondo il rapper, i Maneskin sarebbero solo una band rock che si è trovata nel posto giusto al momento giusto, colmando un vuoto nel panorama musicale dell'epoca.