Giorgia Soleri furiosa: "Basta, io non sono 'la fidanzata di Damiano'"





Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
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E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
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E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
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E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
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E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
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E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
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Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
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E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
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Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".
Sarà anche invidiatissima per avere accanto uno degli uomini più amati del momento, ma a tutto c'è un limite. Soprattutto se si ha il carattere forte e fiero di Giorgia Soleri, conosciuta soprattutto per essere la fidanzata di Damiano dei Maneskin. Un ruolo che, pare, le stia strettissimo. E non perché voglia sbarazzarsi di lui, ma per una questione di dignità femminile.
E allora ecco lo sfogo, arrivato nel momento in cui Giorgia Soleri viene definita in un sottopancia di un programma Rai "la fidanzata di Damiano dei Maneskin". Intervistata a proposito di una proposta di legge sulla vulvodinia, patologia di cui soffre, ma anche in occasione dell'uscita di un suo libro di poesie, dal titolo non casuale, "La signorina nessuno", ecco che succede appunto il "fattaccio": come sempre l'attenzione verso di lei è sembrata essere più rivolta al suo ruolo di compagna del frontman dei Maneskin, che non alla sua persona. E allora sbotta sui social. "Ma non sono senza nome! Mi chiamo la fidanzata di nome e di Damiano dei Måneskin di cognome! Come fate a non saperlo!?!", dice con ironia Soleri sui social.
Infine, a chi la stuzzica, risponde: "Oggi buttiamola in caciara e la chiudiamo così, perché sono troppo stanca fisicamente e mentalmente. A Roma è una bellissima giornata, è arrivata l’estate e il sole splende, io sono tornata a casa da poco (tra lavoro e commissioni) e sto leggendo un libro sdraiata sul divano con l’arietta fresca che entra dalla porta finestra aperta. E va bene così. Ma presto riaffrontiamo l’argomento, che di cose da dire ne ho fin troppe".