Delon sarà seppellito con i suoi 35 cani. Ma il suo preferito non ci sarà. La decisione dei familiari


Douchy, un piccolo angolo di Francia, si prepara ad un addio che ha il sapore della fedeltà, dell'amore incondizionato e di un legame indissolubile. Sabato, tra le mura di una cappella privata, si celebreranno i funerali di Alain Delon, l'icona del cinema francese, che ha voluto che il suo ultimo viaggio fosse un omaggio ai suoi più fedeli compagni: i cani.
La cappella con i 35 cani - Sì, perché per Delon, i suoi 35 cani, in particolare pastori belgi e tedeschi, non erano semplici animali domestici, ma veri e propri membri della famiglia. Tanto che, negli anni, li ha fatti tumulare tutti in una cappella da lui stesso costruita nel bosco della sua proprietà, un luogo dove l'attore ha sempre trovato pace e serenità. E ora, anche lui si unirà al suo "branco".
Il suo prediletto e la decisione dei familiari - L'attore aveva espresso la volontà di far sopprimere il suo ultimo compagno, Loubo, se fosse mancato prima di lui. Fortunatamente, la famiglia ha trovato una soluzione diversa, garantendo al cane una nuova vita piena d'affetto. Un gesto che testimonia la sensibilità di Delon verso i suoi animali, ma anche la capacità della sua famiglia di rispettare i suoi desideri, pur trovando soluzioni alternative.
La cerimonia funebre sarà un momento intimo e privato, alla presenza di una quarantina di persone tra cui i tre figli di Delon. L'attore sarà esposto sul letto trapuntato di cuoio che aveva comprato con il primo cachet, un ultimo omaggio alla sua leggendaria carriera. E sebbene l'Eliseo abbia sondato la possibilità di una cerimonia funebre nazionale, Delon aveva espressamente rifiutato, preferendo un addio lontano dai riflettori e più vicino alla sua natura intima e riservata.

Douchy, un piccolo angolo di Francia, si prepara ad un addio che ha il sapore della fedeltà, dell'amore incondizionato e di un legame indissolubile. Sabato, tra le mura di una cappella privata, si celebreranno i funerali di Alain Delon, l'icona del cinema francese, che ha voluto che il suo ultimo viaggio fosse un omaggio ai suoi più fedeli compagni: i cani.
La cappella con i 35 cani - Sì, perché per Delon, i suoi 35 cani, in particolare pastori belgi e tedeschi, non erano semplici animali domestici, ma veri e propri membri della famiglia. Tanto che, negli anni, li ha fatti tumulare tutti in una cappella da lui stesso costruita nel bosco della sua proprietà, un luogo dove l'attore ha sempre trovato pace e serenità. E ora, anche lui si unirà al suo "branco".
Il suo prediletto e la decisione dei familiari - L'attore aveva espresso la volontà di far sopprimere il suo ultimo compagno, Loubo, se fosse mancato prima di lui. Fortunatamente, la famiglia ha trovato una soluzione diversa, garantendo al cane una nuova vita piena d'affetto. Un gesto che testimonia la sensibilità di Delon verso i suoi animali, ma anche la capacità della sua famiglia di rispettare i suoi desideri, pur trovando soluzioni alternative.
La cerimonia funebre sarà un momento intimo e privato, alla presenza di una quarantina di persone tra cui i tre figli di Delon. L'attore sarà esposto sul letto trapuntato di cuoio che aveva comprato con il primo cachet, un ultimo omaggio alla sua leggendaria carriera. E sebbene l'Eliseo abbia sondato la possibilità di una cerimonia funebre nazionale, Delon aveva espressamente rifiutato, preferendo un addio lontano dai riflettori e più vicino alla sua natura intima e riservata.

Douchy, un piccolo angolo di Francia, si prepara ad un addio che ha il sapore della fedeltà, dell'amore incondizionato e di un legame indissolubile. Sabato, tra le mura di una cappella privata, si celebreranno i funerali di Alain Delon, l'icona del cinema francese, che ha voluto che il suo ultimo viaggio fosse un omaggio ai suoi più fedeli compagni: i cani.
La cappella con i 35 cani - Sì, perché per Delon, i suoi 35 cani, in particolare pastori belgi e tedeschi, non erano semplici animali domestici, ma veri e propri membri della famiglia. Tanto che, negli anni, li ha fatti tumulare tutti in una cappella da lui stesso costruita nel bosco della sua proprietà, un luogo dove l'attore ha sempre trovato pace e serenità. E ora, anche lui si unirà al suo "branco".
Il suo prediletto e la decisione dei familiari - L'attore aveva espresso la volontà di far sopprimere il suo ultimo compagno, Loubo, se fosse mancato prima di lui. Fortunatamente, la famiglia ha trovato una soluzione diversa, garantendo al cane una nuova vita piena d'affetto. Un gesto che testimonia la sensibilità di Delon verso i suoi animali, ma anche la capacità della sua famiglia di rispettare i suoi desideri, pur trovando soluzioni alternative.
La cerimonia funebre sarà un momento intimo e privato, alla presenza di una quarantina di persone tra cui i tre figli di Delon. L'attore sarà esposto sul letto trapuntato di cuoio che aveva comprato con il primo cachet, un ultimo omaggio alla sua leggendaria carriera. E sebbene l'Eliseo abbia sondato la possibilità di una cerimonia funebre nazionale, Delon aveva espressamente rifiutato, preferendo un addio lontano dai riflettori e più vicino alla sua natura intima e riservata.

