X Factor 2023, Fedez show contro Morgan: "Io, mai leccato i piedi a Meloni e Sgarbi"


La semifinale diX Factor è stata piuttosto infuocata, ma non tanto per l'eliminazione a sorpresa di Angelica, una delle favorite alla vittoria, quanto per l’attesa replica di Fedez alle accuse di Morgan sul fatto che il primo avesse già lavorato per il disco “Paranoia Airlines” (2019) con Zo Vivaldi (Lorenzo Caio Sarti) – leader degli Stunt Pilots della squadra di Dargen D’Amico.
L'attacco frontale di Fedez - "Io voglio mettere le cose in chiaro, – ha esordito il giudice – Lorenzo non l’ho mai conosciuto, non ci siamo mai visti, ha collaborato con Michele Canova alla produzione di alcuni brani, è una cosa normalissima. Se lo conoscessi, quale sarebbe il problema? A me risulta che Morgan, per sua stessa ammissione, conoscesse Anna Castiglia".
E poi ancora: "Voglio dire un’altra cosa a Morgan, se pensa che abbia fatto clientelismo all’interno di questo programma, dovrebbe dirlo non insinuarlo. Se è veramente un ribelle, che abbia le palle di dire che ho fatto clientelismo in questo programma. Un’altra cosa voglio dire, se vuoi essere ribelle, caro Morgan, e pensi che sia tutto pilotato, lo devi dire dentro il programma e non quando ti danno un calcio nel culo e te ne vai via, che è più semplice".
Poi l’affondo finale: "Sono un ragazzo che ha una piccola azienda che lavora con la sua mamma, con l’avvocato (citazione auto-ironica della famosa frase dell’ex socio e amico Luis Sal, ndr), ma che per ottenere quello che ha non ha mai dovuto leccare i piedi a Giorgia Meloni e a Vittorio Sgarbi". E il diretto interessato? Morgan è stranamente silenzioso da ore nella chat Whatsapp, aperta da giorni con i giornalisti.

La semifinale diX Factor è stata piuttosto infuocata, ma non tanto per l'eliminazione a sorpresa di Angelica, una delle favorite alla vittoria, quanto per l’attesa replica di Fedez alle accuse di Morgan sul fatto che il primo avesse già lavorato per il disco “Paranoia Airlines” (2019) con Zo Vivaldi (Lorenzo Caio Sarti) – leader degli Stunt Pilots della squadra di Dargen D’Amico.
L'attacco frontale di Fedez - "Io voglio mettere le cose in chiaro, – ha esordito il giudice – Lorenzo non l’ho mai conosciuto, non ci siamo mai visti, ha collaborato con Michele Canova alla produzione di alcuni brani, è una cosa normalissima. Se lo conoscessi, quale sarebbe il problema? A me risulta che Morgan, per sua stessa ammissione, conoscesse Anna Castiglia".
E poi ancora: "Voglio dire un’altra cosa a Morgan, se pensa che abbia fatto clientelismo all’interno di questo programma, dovrebbe dirlo non insinuarlo. Se è veramente un ribelle, che abbia le palle di dire che ho fatto clientelismo in questo programma. Un’altra cosa voglio dire, se vuoi essere ribelle, caro Morgan, e pensi che sia tutto pilotato, lo devi dire dentro il programma e non quando ti danno un calcio nel culo e te ne vai via, che è più semplice".
Poi l’affondo finale: "Sono un ragazzo che ha una piccola azienda che lavora con la sua mamma, con l’avvocato (citazione auto-ironica della famosa frase dell’ex socio e amico Luis Sal, ndr), ma che per ottenere quello che ha non ha mai dovuto leccare i piedi a Giorgia Meloni e a Vittorio Sgarbi". E il diretto interessato? Morgan è stranamente silenzioso da ore nella chat Whatsapp, aperta da giorni con i giornalisti.

La semifinale diX Factor è stata piuttosto infuocata, ma non tanto per l'eliminazione a sorpresa di Angelica, una delle favorite alla vittoria, quanto per l’attesa replica di Fedez alle accuse di Morgan sul fatto che il primo avesse già lavorato per il disco “Paranoia Airlines” (2019) con Zo Vivaldi (Lorenzo Caio Sarti) – leader degli Stunt Pilots della squadra di Dargen D’Amico.
L'attacco frontale di Fedez - "Io voglio mettere le cose in chiaro, – ha esordito il giudice – Lorenzo non l’ho mai conosciuto, non ci siamo mai visti, ha collaborato con Michele Canova alla produzione di alcuni brani, è una cosa normalissima. Se lo conoscessi, quale sarebbe il problema? A me risulta che Morgan, per sua stessa ammissione, conoscesse Anna Castiglia".
E poi ancora: "Voglio dire un’altra cosa a Morgan, se pensa che abbia fatto clientelismo all’interno di questo programma, dovrebbe dirlo non insinuarlo. Se è veramente un ribelle, che abbia le palle di dire che ho fatto clientelismo in questo programma. Un’altra cosa voglio dire, se vuoi essere ribelle, caro Morgan, e pensi che sia tutto pilotato, lo devi dire dentro il programma e non quando ti danno un calcio nel culo e te ne vai via, che è più semplice".
Poi l’affondo finale: "Sono un ragazzo che ha una piccola azienda che lavora con la sua mamma, con l’avvocato (citazione auto-ironica della famosa frase dell’ex socio e amico Luis Sal, ndr), ma che per ottenere quello che ha non ha mai dovuto leccare i piedi a Giorgia Meloni e a Vittorio Sgarbi". E il diretto interessato? Morgan è stranamente silenzioso da ore nella chat Whatsapp, aperta da giorni con i giornalisti.

