Ai Golden Globe la regina è stata lei, che ha vinto come migliore attrice battendo tra l'altro la Barbie di Margot Robbie. Emma Stone, già una delle stelle più brillanti del cinema degli ultimi anni, sembra essere definitivamente in corsa per la consacrazione con l'Oscar. Come spesso accade, Hollywood premia le bellissime che si imbruttiscono, diventano cattive terribili o si trasformano in mostri patetici. Così è per la Bella di Povere Creature!, il film di Lanthimos premiato pure quello ai Golden Globe, donna morta ma riportata in vita da uno scenziato geniale e folle che le ha trapiantato il cervello del suo feto.
Di lei, interpretata appunto da Emma Stone, si innamora un allievo medico. Mentre in Bella si risveglia un potentissimo erotismo che la porta a vivere esperienze e cercare di ribellarsi al suo creatore. Un personaggio che torna storicamente al romanzo gotico e al mito di Frankenstein, ma molto più attivo e sovversivo. Forse troppo per certi Paesi e per una scena in particolare.
Quella in cui il mostro seducente Bella/Emma Stone che ora fa la prostituta, viene assoldata da un uomo perché i suoi figli la vedano fare sesso e imparino da lei. Troppo forte la sequenza per la Gran Bretagna che ha calato sul film la scure della censura, chiedendo al sempre provocatorio regista Lanthimos di rimontare la pellicola. Lo studio Disney ha detto che lo farà, il sesso in presenza di minori è un tema molto scabroso da trattare al cinema, specie di questi tempi.
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