Come sa bene chi ne ha seguito tutta la sua carriera cinematografica, esistono due Edwige Fenech. Quella stranota per le commedie sexy dagli incassi milionari che l'hanno resa un mito. E quella protagonista di pellicole horror e thriller con scene anche molto dure che ne hanno fatto una delle scream queens del cinema di genere.
Intervistata da Nocturno, tempo fa Edwige Fenech ha ricordato come su quei set l'ambiente era spesso molto familiare, amichevole, ma anche che l'allora suo compagno e regista-produttore Sergio Martino amava metterla alla prova in scene fisicamente non facili da reggere: come quando si ritrovò a correre seminuda e terrorizzata in un bosco, con i pezzi di rami e pietre che le ferivano i piedi senza scarpe.
Ma un altro aneddoto gustoso lo ha fornito lo stesso Martino, che ha raccontato di aver voluto rifare in chiave di parodia una celebre e tremenda scena dell'Arancia Meccanica di Kubrick, in cui Malcolm McDowell nei panni di un Alex completamente distrutto, si inginocchia di fronte al seno scultoreo di una donna senza poter fare nulla perché annientato nella sua volontà. Ebbene, appena due anni dopo il film scandalo di Stanley Kubrick, mentre girava il cult Giovannona coscialunga, Martino volle emulare l'inquadratura di Arancia Meccanica, riprendendo il seno della Fenech dall'alto per renderlo monumentale con un obiettivo speciale, e con Pippo Franco nella posa che era stata di McDowell. Con risultato stavolta divertente. E piccante.
Foto da Instagram e fotogrammi dei film