Diana Del Bufalo: "Ero grossa e triste, così ho trasformato corpo e umore""





Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
Gli esordi, giovanissima, ad "Amici" come aspirante cantante e poi come co-conduttrice assieme alla Gialappa's Band. Da allora un moltiplicarsi di esperienze in tv e al cinema. Ma il vero malessere della talentuosa Diana Del Bufalo era fisico e psicologico. Non stava bene con se stessa. Come lei stessa ha raccontato a "Sportweek", settimanale della Gazzetta dello Sport: "Il mio rimettermi a posto è partito dalle sedute dalla psicologa, perché è la salute mentale che poi si trasforma in quella fisica. Quindi sono arrivati lo yoga e il pilates, che mi hanno aiutata a concentrarmi sulla calma e sull’accettazione della diversità intesa come libertà di essere pienamente noi stessi. E’ così bello quando vieni illuminata e ti svuoti dalle tue velleità superficiali ed egocentriche, compreso il tuo aspetto. Non te ne importa più niente, vuoi solo essere sana, per te stessa".
Essere troppo "grossa" fisicamente non la faceva stare bene con se stessa, lo viveva con tristezza e come un trauma. Ora tiene a posto la forma psicologica ed emotiva con un percorso personalizzato, al fisico pensano tre allenamenti di pilates a settimana e una lezione di salsa cubana. Dice ancora la Del Bufalo: "Ricordo come fosse ieri quando un tipo che mi piaceva al liceo disse alla mia amica che non era interessato perché ero ‘grossa’… è quasi più brutto di grassa! Vuol dire che sei enorme. Ora sono molto più tosta e mi piaccio moltissimo".
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