La Rai del governo Meloni, in difficoltà per l'esito incerto di diversi programmi e sempre con l'ombra del sorpasso nel numero degli ascolti da parte di Mediasert, riscopre Pierino la peste. Chiambretti viene dato per certo in un suo ritorno al servizio pubblico tv, e ospite dell'ultima puntata di Belve si lascia andare a un racconto-confessione della sua vita che si apre anche a momenti "piccanti" e comici.
Come quando il conduttore tv si trovò a pasticciare col Viagra e poi in un'orgia con una ragazza e un suo caro amico detto "Molletta". Così Chiambretti: "Eravamo due maschi e una ragazza e abbiamo detto come ci mettiamo? Questo mio amico mi ha detto, io sto sotto, lei sopra di me, tu sopra di lei". Ma: "Il fatto è che così vedevo per tutto il tempo la faccia di lui". Risate e sconcerto in studio.
Chiambretti ha raccontato anche della terapia sessuale che ha dovuto seguire negli anni Settanta, della presenza della madre Felicita persa durante la prima ondata del Covid (lui fu salvato per miracolo, aveva in corpo tre focolai diversi del virus) e delle voci che lo vogliono pronto allo sbarco in Rai: "Se devo chiudere spero di chiudere bene, dove ho cominciato. Adesso è una situazione delicata nella Rai, non possiamo negarlo, ma non la salvo di certo, la Rai si salva da sola".
Foto da Instagram, Ansa, Rai