Perché Cattelan in Rai non piace a nessuno e va sempre peggio nonostante Angelina. Le ragioni di un flop
Play
Non va. Continua a faticare moltissimo e a convincere pochissimo. L'ultima puntata di Da vicino nessuno è normale, lo show che Alessandro Cattelan conduce tutti i lunedì su Rai 2, perde ancora ascolti, la puntata del 21 maggio ha chiuso con 826.000 spettatori e il 4.16% di share. Mentre Alberto Angela faceva il 23% di share e Io canto family su Mediaset arrivava a oltre il 15%.
Eppure ancora una volta lo show di Cattelan aveva invenzioni e non si è fatto mancare ospiti di grande presa, da Angelina Mango ai più recenti Tommaso Paradiso e la quasi sposa Cecilia Rodriguez.
Volto forte di Sky, dallo spostamento in Rai, Alessandro Cattelan ha sempre sofferto. Sono più i suoi detrattori che chi lo apprezza. La critica che lo insegue e lo stringe sempre più, è di essere uno che parla a macchinetta e pensa di essere più bravo, geniale e simpatico di quel che risulti al pubblico tv. Troppo onnipresente, poco empatico, poco capace di ascoltare gli altri, a cominciare dagli ospiti della sua trasmissione.
Qualcuno lo aveva definito il nuovo Fiorello, per ora le cose stanno andando diversamente. In modo critico.
Foto da Instagram
Non va. Continua a faticare moltissimo e a convincere pochissimo. L'ultima puntata di Da vicino nessuno è normale, lo show che Alessandro Cattelan conduce tutti i lunedì su Rai 2, perde ancora ascolti, la puntata del 21 maggio ha chiuso con 826.000 spettatori e il 4.16% di share. Mentre Alberto Angela faceva il 23% di share e Io canto family su Mediaset arrivava a oltre il 15%.
Eppure ancora una volta lo show di Cattelan aveva invenzioni e non si è fatto mancare ospiti di grande presa, da Angelina Mango ai più recenti Tommaso Paradiso e la quasi sposa Cecilia Rodriguez.
Volto forte di Sky, dallo spostamento in Rai, Alessandro Cattelan ha sempre sofferto. Sono più i suoi detrattori che chi lo apprezza. La critica che lo insegue e lo stringe sempre più, è di essere uno che parla a macchinetta e pensa di essere più bravo, geniale e simpatico di quel che risulti al pubblico tv. Troppo onnipresente, poco empatico, poco capace di ascoltare gli altri, a cominciare dagli ospiti della sua trasmissione.
Qualcuno lo aveva definito il nuovo Fiorello, per ora le cose stanno andando diversamente. In modo critico.
Foto da Instagram
Non va. Continua a faticare moltissimo e a convincere pochissimo. L'ultima puntata di Da vicino nessuno è normale, lo show che Alessandro Cattelan conduce tutti i lunedì su Rai 2, perde ancora ascolti, la puntata del 21 maggio ha chiuso con 826.000 spettatori e il 4.16% di share. Mentre Alberto Angela faceva il 23% di share e Io canto family su Mediaset arrivava a oltre il 15%.
Eppure ancora una volta lo show di Cattelan aveva invenzioni e non si è fatto mancare ospiti di grande presa, da Angelina Mango ai più recenti Tommaso Paradiso e la quasi sposa Cecilia Rodriguez.
Volto forte di Sky, dallo spostamento in Rai, Alessandro Cattelan ha sempre sofferto. Sono più i suoi detrattori che chi lo apprezza. La critica che lo insegue e lo stringe sempre più, è di essere uno che parla a macchinetta e pensa di essere più bravo, geniale e simpatico di quel che risulti al pubblico tv. Troppo onnipresente, poco empatico, poco capace di ascoltare gli altri, a cominciare dagli ospiti della sua trasmissione.
Qualcuno lo aveva definito il nuovo Fiorello, per ora le cose stanno andando diversamente. In modo critico.
Foto da Instagram
Previous
Next
