Camilla Costanzo: "Com'era fra Maria e mio padre. E a cosa lo convinse lei"





Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
Foto Ansa, Mediaset, Shutterstock e Instagram
Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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Un professionista che viveva per lavorare ed era difficilissimo che si fermasse per ferie o riposo. Fino a quando Maurizio Costanzo ha incontrato Maria De Filippi. E' Camilla Costanzo, figlia del grande giornalista e conduttore tv scomparso, a svelare un po' di retrosxcena della coppia sempre molto riservata.
Su Repubblica, nel suo ricordo del padre, Camilla Costanzo scrive: "Fino a quando non ha incontrato Maria, la parola vacanza non ha mai fatto parte del suo vocabolario. Diceva che in vacanza si annoiava e siccome la noia è stato lo spauracchio della sua vita, la rifuggiva come la peste. Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. L’unica volta che facemmo un viaggio con lui, andammo negli Stati Uniti. Era agosto, faceva caldo e lui, invece di fare il turista, si chiudeva in albergo a guardare la televisione. È tornato in Italia con una valigia piena di nuove idee".
Maria De Filippi fu certamente vicina a Costanzo anche quando lui accettò di mettersi a dieta e cambiare alimentazione: "
Negli ultimi anni poi mangiava pochissimo e quasi mai carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità. Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Lo sport fa male, diceva, se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno. Da ragazzo sua madre lo costringeva ad andare in palestra. Allora lui usciva di casa, bagnava l’asciugamano sotto a una fontanella e poi se ne andava a scrivere al bar. Era pigro in tutto, tranne se si trattava di lavorare. Credo che l’identificazione con la tartaruga sia nata da qui. Un animale lento, goffo, ma riflessivo e tenace".
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