E' uno dei maggiori successi mondiali al box office in questo ultimo scampolo di 2024. Per Tim Burton è un trionfo come non accadeva da tempo per uno dei suoi film. Il ritorno dello "spiritello porcello" e dispettoso che fu un grande successo nel 1988, se da un lato divide la critica che non riconosce a Burton il genio e l'abilità dei tempi migliori, calamita folle di spettatori nelle sale.
Il sequel Beetlejuice Beetlejuice sfiora i 300 milioni di dollari, anche se c'è chi fa notare che il grosso degli incassi viene raccolto negli Usa e che altrove il passo è più lento. In Italia il film è comunque tra i più visti.
E se c'è chi non perdona il guazzabuglio goffo di citazioni e autocitazioni a Burton, pur riconoscendo la grande energia degli interpreti Wynona Rider, Michael Keaton, Jenna Ortega (la Mercoledì Addams prodotta proprio dal regista e di grande successo su Netflix) e Willem Dafoe, pochi perdonano Monica Bellucci.
Per l'attrice e modella italiana compagna del regista americano, nel film c'è un piccolissimo ruolo nei panni, pieni di cicatrici e segni, di Delores, vecchia sposa fatta a pezzi a suo tempo da Beetlejuice, ma tornata in vita come "succhia-anime" e vogliosa di vendetta. I critici più buonisti parlano di cameo cult, ma molti altri, per non parlare dei commentatori social, definiscono la Bellucci "inutile per il film" e "lì solo perché sta insieme a Burton". Certi luoghi comuni sono difficili a perdersi, ma va anche detto che non è mai stato il virtuosismo recitativo il pezzo forte di Monica Bellucci.
Foto da Instagram e immagini dal film