Su Amazon Prime c'è "Gigolò per caso", la serie tv di cui Asia Argento è protagonista con Ambra Angiolini e Christian De Sica, remake della francese "Alphonse". E' l'occasione per la Argento di fare i conti con la sua vita. Quarantotto anni tormentati.
In una serie di interviste, Asia ha parlato del suo difficile rapporto con la madre, la grande attrice Daria Nicolodi, scomparsa nel 2020: "Mi picchiava in maniera violenta, mi vergognavo di questo - ha detto la Argento alla trasmissione Rai 'La volta buona' - Forse le ricordavo mio padre… Lei ha avuto grandi conflitti con lui fino alla morte". Un rapporto pieno di dolore: "Io non la odiavo, la chiamavo di notte. Era più facile perché entrambe eravamo ubriache. Purtroppo non ricordo cosa ci dicevamo".
Da oltre un anno Asia Argento si dice finalmente sobria, dopo aver detto di aver usato quasi tutte le droghe disponibili. Sulla sua esposizione pubblica nel MeToo che le è costata moltissimo e ha contribuito all'arresto del magnate di Hollywood, Harvey Weinstein, aveva detto: "Mi vergogno di cosa è diventato, una cosa stupida e bigotta".
Poi c'è il presente, di attrice su Prime Video, e di donna ferita che arriva a dire delle sue feste di fine anno, sul Messaggero: "Sono andata dallo psicologo tutta la via, dai 14 anni in poi. Ora sono in pausa ma in nome del transfert sono diventata così amica della mia psicoanalista che faremo il Capodanno insieme".
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