Anna Valle: "Basta con il solito cliché". E rivela un dettaglio sulla sua intimità
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Anna Valle è pronta a tornare in tv con la seconda stagione di "Luce dei tuoi occhi", e per l'occasione ha deciso di aprire il suo cuore in un'intervista al settimanale Oggi. L'attrice, nota per i suoi ruoli da imperatrice e regina, si è detta stanca di essere associata a un cliché di donna perfettina. "Posso diventare nervosetta, spazientirmi e rispondere male anche per una cosa da nulla, racconta. Se mi assale l’attimo di follia, specie in macchina, divento uno scaricatore di porto".
"Non sono una tigre da materasso" - Anna Valle ha quindi parlato apertamente della sua vita privata, confessando di non essere una "tigre del materasso", ma di avere comunque una grande passione con il marito (il regista Ulisse Lendaro) dopo 15 anni di matrimonio. Poi ha toccato un tema molto dibattuto, quello della maternità surrogata, dichiarandosi idealmente favorevole ma poi scettica per i rischi di business e interessi che spesso la circondano."Idealmente non sarebbe sbagliato, commenta. Se io non posso avere figli e ti chiedo questo supremo atto d’amore nei miei confronti, trovo che sia una cosa magnifica. Ma invece è spesso un business rovinato dagli interessi. La difficoltà di gestire il tema mi porta a schierarmi per il no".
Legalizzare le droghe leggere - L'attrice ha destato particolare interesse sui social per aver ammesso di aver fumato qualche canna in passato e di essere favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere. "Mi è capitato, capita di condividere qualche canna". E ha concluso: "Io sarei per legalizzarla, anche perché tutto ciò che è proibito diventa un affare in mano alle persone sbagliate".
Anna Valle è pronta a tornare in tv con la seconda stagione di "Luce dei tuoi occhi", e per l'occasione ha deciso di aprire il suo cuore in un'intervista al settimanale Oggi. L'attrice, nota per i suoi ruoli da imperatrice e regina, si è detta stanca di essere associata a un cliché di donna perfettina. "Posso diventare nervosetta, spazientirmi e rispondere male anche per una cosa da nulla, racconta. Se mi assale l’attimo di follia, specie in macchina, divento uno scaricatore di porto".
"Non sono una tigre da materasso" - Anna Valle ha quindi parlato apertamente della sua vita privata, confessando di non essere una "tigre del materasso", ma di avere comunque una grande passione con il marito (il regista Ulisse Lendaro) dopo 15 anni di matrimonio. Poi ha toccato un tema molto dibattuto, quello della maternità surrogata, dichiarandosi idealmente favorevole ma poi scettica per i rischi di business e interessi che spesso la circondano."Idealmente non sarebbe sbagliato, commenta. Se io non posso avere figli e ti chiedo questo supremo atto d’amore nei miei confronti, trovo che sia una cosa magnifica. Ma invece è spesso un business rovinato dagli interessi. La difficoltà di gestire il tema mi porta a schierarmi per il no".
Legalizzare le droghe leggere - L'attrice ha destato particolare interesse sui social per aver ammesso di aver fumato qualche canna in passato e di essere favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere. "Mi è capitato, capita di condividere qualche canna". E ha concluso: "Io sarei per legalizzarla, anche perché tutto ciò che è proibito diventa un affare in mano alle persone sbagliate".
Anna Valle è pronta a tornare in tv con la seconda stagione di "Luce dei tuoi occhi", e per l'occasione ha deciso di aprire il suo cuore in un'intervista al settimanale Oggi. L'attrice, nota per i suoi ruoli da imperatrice e regina, si è detta stanca di essere associata a un cliché di donna perfettina. "Posso diventare nervosetta, spazientirmi e rispondere male anche per una cosa da nulla, racconta. Se mi assale l’attimo di follia, specie in macchina, divento uno scaricatore di porto".
"Non sono una tigre da materasso" - Anna Valle ha quindi parlato apertamente della sua vita privata, confessando di non essere una "tigre del materasso", ma di avere comunque una grande passione con il marito (il regista Ulisse Lendaro) dopo 15 anni di matrimonio. Poi ha toccato un tema molto dibattuto, quello della maternità surrogata, dichiarandosi idealmente favorevole ma poi scettica per i rischi di business e interessi che spesso la circondano."Idealmente non sarebbe sbagliato, commenta. Se io non posso avere figli e ti chiedo questo supremo atto d’amore nei miei confronti, trovo che sia una cosa magnifica. Ma invece è spesso un business rovinato dagli interessi. La difficoltà di gestire il tema mi porta a schierarmi per il no".
Legalizzare le droghe leggere - L'attrice ha destato particolare interesse sui social per aver ammesso di aver fumato qualche canna in passato e di essere favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere. "Mi è capitato, capita di condividere qualche canna". E ha concluso: "Io sarei per legalizzarla, anche perché tutto ciò che è proibito diventa un affare in mano alle persone sbagliate".
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