Erika Mineo ha 41 anni, un percorso artistico di tutto rispetto alle spalle e un ritorno a Sanremo insieme a Simone Cristicchi di fronte. Erika è Amara, cantautrice che ha già firmato brani per Emma, Elodie, Mannoia. Lanciata dalla scuola di Amici nel 2005, poi è passata attraverso SanremoLab, ha vinto Area Sanremo e grazie a questo ha esordito con Credo al Festival nel 2014.
Quest'anno si presenta come ospite di Simone Cristicchi, suo compagno e, pare, autore di uno dei brani più riusciti e favorti al Festival. Come tale, Amara non è in gara con un brano tutto suo ma ha collaborato a scrivere Quando sarai piccola, portata in gara da Cristicchi, e con lui si esibirà giovedì nella serata delle cover e nei duetti in La cura, uno dei brani più amati di Battiato.
Amara ha raccontato in tv uno degli episodi più dolorosi della sua vita, un'abuso subito da un prete: "Andavo a messa, mi confessavo ogni domenica e mi arrabbiavo perché non potevo fare la chierichetta. Un giorno, avevo nove anni, il parroco mi diede un bacio sulla bocca. Provai una sensazione bruttissima e scappai via". Dopo una parentesi da buddista, è tornata al cattolicesimo.
Nel suo libro La certezza di essere viva ci sono le sue riflessioni sulla vita e sul percorso artistico. Compresa la disillusione per via della realtà televisiva una volta fuori dal talent Amici: "Ho dovuto capire quale strada fosse giusto intraprendere perché sai, uno pensa di fare un talent e di entrare in un sistema televisivo che ti cambia la vita, ma in realtà quasi sempre non è così. Cerchi un punto di partenza e da lì ti incammini, poi se non ti va bene torni a casa afflitta e sconfitta. Ma se dentro senti che questo è il lavoro che vuoi davvero fare, che fai? Torni a casa e non fai più niente? No, cominci a camminare e cerchi la tua direzione, e quella è la parte più difficile".
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