Yeva Sai, 20enne originaria di Leopoli, in Ucraina, è una delle new entry della quarta stagione di Mare Fuori che ha conquistato il pubblico con il suo personaggio, Alina
Un sogno infranto dalla guerra - "Fin da bambina sognavo di fare l'attrice", racconta Yeva a Chi. "In Ucraina ho studiato recitazione e danza a Kiev, ma la guerra ha messo in pericolo tutto". La giovane attrice è stata costretta a lasciare la sua città natale e il suo sogno, trasferendosi a Milano.
Un'occasione inaspettata - "Proprio quando pensavo che tutto fosse perduto", spiega Yeva, "è arrivata l'occasione di Mare Fuori. Cercavano una ragazza come me e mi sono ritrovata sul set in un batter d'occhio. Non conoscevo la serie, ma il provino è andato benissimo e mi hanno presa subito. Questa opportunità mi ha salvato. Non volevo lasciare la mia terra, nessuno merita di vivere una guerra".
Un nuovo inizio - Vivere a Milano da sola, con il pensiero sempre rivolto alla sua famiglia in Ucraina, non è facile per Yeva. Tuttavia, la giovane attrice è grata per questa opportunità: "Il mio ruolo prevedeva che non parlassi per molte puntate a causa di un trauma, e ho usato quel periodo per imparare l'italiano. Ora me la cavo e parlo anche un po' di napoletano".
La forza di Alina - In "Mare Fuori" Alina, il personaggio interpretato da Yeva, finisce all’Ipm per aver ucciso il suo violentatore. La sua sofferenza più grande la rivela a Cardiotrap: ha un fratello, che viveva con lei in orfanotrofio e vuole ritrovarlo.