Fabiani, inferno in tribunale: "Picchiata e minacciata". L'ex: "Traditrice e forse drogata"


Calci, pugni, telefoni spaccati, litigi e accuse di sparire da casa, di tradire e probabilmente di far uso di droghe. E' molto duro lo scontro in tribunale fra l'attrice e modella Alessia Fabiani e il suo ex marito, l'imprenditore della ristorazione Fabrizio Cherubini. Lui in aula piange e accusa: "A volte rientrava alle 3 di notte con abiti succinti, completamente ubriaca e probabilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti. Lei non c'era mai. Rientrava a casa nel cuore della notte e io non sapevo nemmeno dove fosse stata".
Lei ribatte: "Mi picchiava, m’insultava, era geloso, pretendeva che lavorassi al ristorante, invece che fare l’attrice a teatro. Mi diceva: devi lavorare solo con me". E precisa: "Non cerco soldi, ho una solida posizione economica e la casa di famiglia mi spetta comunque".
L'episodio che porta la coppia in tribunale, che aveva già parlato di fronte ai giudici delle reciproche tensioni, risale al 2016. Nelle parole di Cherubini: "Avevo il sospetto che avesse una relazione extraconiugale, poi ho scoperto che mi stava tradendo con il suo maestro di tennis del circolo Due Ponti Sporting Club di Roma dove andava a fare lezioni al pomeriggio". Da lì lo scontro anche fisico. Ma secondo l'ex marito quella violenta sarebbe lei: "Mi ha colpito ai genitali e al volto".
Alessia Fabiani ribatte: "Dalla nascita dei nostri figli il padre è sempre stato assente. Pretendeva che io stessi sempre nel suo ristorante, mi ha tagliato i vestiti di scena che usavo a teatro. Mi prendeva a calci e mi ha schiaffeggiato". Lei denuncia lui per le violenze subite, lui denuncia lei per falsa testimonianza.
A dicembre la sentenza.
Foto da Instagram

Calci, pugni, telefoni spaccati, litigi e accuse di sparire da casa, di tradire e probabilmente di far uso di droghe. E' molto duro lo scontro in tribunale fra l'attrice e modella Alessia Fabiani e il suo ex marito, l'imprenditore della ristorazione Fabrizio Cherubini. Lui in aula piange e accusa: "A volte rientrava alle 3 di notte con abiti succinti, completamente ubriaca e probabilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti. Lei non c'era mai. Rientrava a casa nel cuore della notte e io non sapevo nemmeno dove fosse stata".
Lei ribatte: "Mi picchiava, m’insultava, era geloso, pretendeva che lavorassi al ristorante, invece che fare l’attrice a teatro. Mi diceva: devi lavorare solo con me". E precisa: "Non cerco soldi, ho una solida posizione economica e la casa di famiglia mi spetta comunque".
L'episodio che porta la coppia in tribunale, che aveva già parlato di fronte ai giudici delle reciproche tensioni, risale al 2016. Nelle parole di Cherubini: "Avevo il sospetto che avesse una relazione extraconiugale, poi ho scoperto che mi stava tradendo con il suo maestro di tennis del circolo Due Ponti Sporting Club di Roma dove andava a fare lezioni al pomeriggio". Da lì lo scontro anche fisico. Ma secondo l'ex marito quella violenta sarebbe lei: "Mi ha colpito ai genitali e al volto".
Alessia Fabiani ribatte: "Dalla nascita dei nostri figli il padre è sempre stato assente. Pretendeva che io stessi sempre nel suo ristorante, mi ha tagliato i vestiti di scena che usavo a teatro. Mi prendeva a calci e mi ha schiaffeggiato". Lei denuncia lui per le violenze subite, lui denuncia lei per falsa testimonianza.
A dicembre la sentenza.
Foto da Instagram

Calci, pugni, telefoni spaccati, litigi e accuse di sparire da casa, di tradire e probabilmente di far uso di droghe. E' molto duro lo scontro in tribunale fra l'attrice e modella Alessia Fabiani e il suo ex marito, l'imprenditore della ristorazione Fabrizio Cherubini. Lui in aula piange e accusa: "A volte rientrava alle 3 di notte con abiti succinti, completamente ubriaca e probabilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti. Lei non c'era mai. Rientrava a casa nel cuore della notte e io non sapevo nemmeno dove fosse stata".
Lei ribatte: "Mi picchiava, m’insultava, era geloso, pretendeva che lavorassi al ristorante, invece che fare l’attrice a teatro. Mi diceva: devi lavorare solo con me". E precisa: "Non cerco soldi, ho una solida posizione economica e la casa di famiglia mi spetta comunque".
L'episodio che porta la coppia in tribunale, che aveva già parlato di fronte ai giudici delle reciproche tensioni, risale al 2016. Nelle parole di Cherubini: "Avevo il sospetto che avesse una relazione extraconiugale, poi ho scoperto che mi stava tradendo con il suo maestro di tennis del circolo Due Ponti Sporting Club di Roma dove andava a fare lezioni al pomeriggio". Da lì lo scontro anche fisico. Ma secondo l'ex marito quella violenta sarebbe lei: "Mi ha colpito ai genitali e al volto".
Alessia Fabiani ribatte: "Dalla nascita dei nostri figli il padre è sempre stato assente. Pretendeva che io stessi sempre nel suo ristorante, mi ha tagliato i vestiti di scena che usavo a teatro. Mi prendeva a calci e mi ha schiaffeggiato". Lei denuncia lui per le violenze subite, lui denuncia lei per falsa testimonianza.
A dicembre la sentenza.
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