Alba Parietti shock su Toto Cutugno: "Altro che santino. Vi dico come era dietro le quinte"


A quasi un anno dalla scomparsa, Toto Cutugno è stato ancora una volta omaggiato e ricordato. Durante la trasmissione "Domenica In", il figlio Nicola ha accolto in studio amici e colleghi del celebre cantautore per rivivere insieme i suoi successi e i momenti più significativi della sua vita. Tra questi, non poteva mancare Alba Parietti, con cui Cutugno aveva condotto un'edizione memorabile di Domenica In nel 1992/93.
La showgirl, senza peli sulla lingua, ha svelato il loro rapporto burrascoso dietro le quinte, fatto di battibecchi e scherzi a volte sopra le righe. "Era un maschio alfa, e anche io ma non come lui", ha dichiarato la Parietti con un sorriso. "Litigavamo spesso e come bestie per tutto, ma ci volevamo un gran bene".
Nonostante le tensioni, Alba ha voluto ricordare anche i lati positivi della sua collaborazione con l'artista. "Lui mi ha fatto fare dei duetti meravigliosi", ha raccontato. "Ricordo che io volevo cantare con Biagio Antonacci, che era agli esordi, e lui era un po' geloso perché era amico di tutti. Alla fine ha ceduto, ma poi ha fatto credere al pubblico che tra me e Biagio ci fosse un flirt, scatenando i cori della gente. Aveva un lato diabolico, era davvero un personaggio unico".
"Non era un santino" - L'intervento della Parietti ha commosso il pubblico. La loro relazione, pur complessa e a tratti burrascosa, era basata su un rispetto reciproco e una stima profonda che il tempo non ha mai scalfito. "Ma non facciamone un santino", ha concluso Alba. "Toto era un uomo vero, con i suoi pregi e i suoi difetti. Era un amico speciale e mi mancherà moltissimo".

A quasi un anno dalla scomparsa, Toto Cutugno è stato ancora una volta omaggiato e ricordato. Durante la trasmissione "Domenica In", il figlio Nicola ha accolto in studio amici e colleghi del celebre cantautore per rivivere insieme i suoi successi e i momenti più significativi della sua vita. Tra questi, non poteva mancare Alba Parietti, con cui Cutugno aveva condotto un'edizione memorabile di Domenica In nel 1992/93.
La showgirl, senza peli sulla lingua, ha svelato il loro rapporto burrascoso dietro le quinte, fatto di battibecchi e scherzi a volte sopra le righe. "Era un maschio alfa, e anche io ma non come lui", ha dichiarato la Parietti con un sorriso. "Litigavamo spesso e come bestie per tutto, ma ci volevamo un gran bene".
Nonostante le tensioni, Alba ha voluto ricordare anche i lati positivi della sua collaborazione con l'artista. "Lui mi ha fatto fare dei duetti meravigliosi", ha raccontato. "Ricordo che io volevo cantare con Biagio Antonacci, che era agli esordi, e lui era un po' geloso perché era amico di tutti. Alla fine ha ceduto, ma poi ha fatto credere al pubblico che tra me e Biagio ci fosse un flirt, scatenando i cori della gente. Aveva un lato diabolico, era davvero un personaggio unico".
"Non era un santino" - L'intervento della Parietti ha commosso il pubblico. La loro relazione, pur complessa e a tratti burrascosa, era basata su un rispetto reciproco e una stima profonda che il tempo non ha mai scalfito. "Ma non facciamone un santino", ha concluso Alba. "Toto era un uomo vero, con i suoi pregi e i suoi difetti. Era un amico speciale e mi mancherà moltissimo".

A quasi un anno dalla scomparsa, Toto Cutugno è stato ancora una volta omaggiato e ricordato. Durante la trasmissione "Domenica In", il figlio Nicola ha accolto in studio amici e colleghi del celebre cantautore per rivivere insieme i suoi successi e i momenti più significativi della sua vita. Tra questi, non poteva mancare Alba Parietti, con cui Cutugno aveva condotto un'edizione memorabile di Domenica In nel 1992/93.
La showgirl, senza peli sulla lingua, ha svelato il loro rapporto burrascoso dietro le quinte, fatto di battibecchi e scherzi a volte sopra le righe. "Era un maschio alfa, e anche io ma non come lui", ha dichiarato la Parietti con un sorriso. "Litigavamo spesso e come bestie per tutto, ma ci volevamo un gran bene".
Nonostante le tensioni, Alba ha voluto ricordare anche i lati positivi della sua collaborazione con l'artista. "Lui mi ha fatto fare dei duetti meravigliosi", ha raccontato. "Ricordo che io volevo cantare con Biagio Antonacci, che era agli esordi, e lui era un po' geloso perché era amico di tutti. Alla fine ha ceduto, ma poi ha fatto credere al pubblico che tra me e Biagio ci fosse un flirt, scatenando i cori della gente. Aveva un lato diabolico, era davvero un personaggio unico".
"Non era un santino" - L'intervento della Parietti ha commosso il pubblico. La loro relazione, pur complessa e a tratti burrascosa, era basata su un rispetto reciproco e una stima profonda che il tempo non ha mai scalfito. "Ma non facciamone un santino", ha concluso Alba. "Toto era un uomo vero, con i suoi pregi e i suoi difetti. Era un amico speciale e mi mancherà moltissimo".

