Finito nell'occhio del ciclone a causa di alcune frasi poco felici sulla sua famosa madre, Martina Colombari (leggi qui), Achille Costacurta sembra aver finalmente ritrovato la serenità. In un'intervista toccante, il figlio dell'ex Miss Italia e del calciatore Billy Costacurta, ha raccontato il periodo buio segnato dalla dipendenza dai social network, una vera e propria "dipendenza da gioco d'azzardo" come lui stesso l'ha definita.
Come un gioco d'azzardo - "Per me i social network sono stati come un gioco d'azzardo. Una vera e propria dipendenza. Non riuscivo a farne a meno. Non riuscivo a uscirne," ha confessato Achille Costacurta, dipingendo un quadro chiaro di isolamento sociale e personale, in cui i social diventavano un rifugio ingannevole. "Trascorrevo le mie giornate a letto, con il telefonino in mano, a navigare sui profili altrui per vedere quello che facevano. A volte per imitarli e per fare meglio di loro. Sempre," ha aggiunto, evidenziando la spirale di insicurezze e confronti continui in cui si trovava intrappolato.
Il ruolo della famiglia - Tuttavia, Costacurta Jr ha sottolineato quanto sia stato fondamentale il ruolo della sua famiglia nel suo percorso di recupero. Martina Colombari e Billy Costacurta lo hanno sostenuto e compreso, aiutandolo a ritrovare la strada giusta. "È stato un periodo durissimo, che ho affrontato e superato anche grazie all'aiuto dei miei genitori che mi hanno capito e supportato. C'è voluto del tempo, sono stato aiutato e ne sono uscito," ha spiegato il giovane, consapevole dell'importanza del sostegno familiare nei momenti difficili.
Oggi, Achille Costacurta è una persona diversa - Non è più schiavo del mondo digitale e riesce a godersi la vita quotidiana senza sentire la necessità di essere sempre connesso. "Adesso non sono più schiavo di quel mondo e mi godo ogni singolo minuto delle mie giornate. Spesso senza mandare o ricevere messaggi. Sono io a decidere quando leggere un messaggio oppure quando mandarlo," ha detto, invitando tutti a riflettere sull'uso dei social media e sull'importanza di ritrovare un equilibrio tra mondo digitale e realtà.
Un messaggio di speranza per tanti giovani - La testimonianza di Achille è un esempio di come le dipendenze possano condizionare la vita di una persona, ma anche di come sia possibile uscirne grazie al supporto delle persone care. La sua storia rappresenta un messaggio di speranza per chiunque stia affrontando difficoltà simili, ricordando che con il giusto aiuto e la determinazione, è possibile ritrovare la serenità e tornare a vivere pienamente.