Volgarità e bullismo al GfVip, il Codacons a Piersilvio: "Al limite della dignità". Signorini: "Non comando io"


E adesso? Le parole di Piersilvio Berlusconi, numero uno di Mediset, sul frenare col trash spinto nelle trasmissioni del Biscione a cominciare dai reality show, sono cadute nel vuoto. Dopo un primo periodo trattenuto, la deriva è ricominciata. E ha travolto di nuovo il Grande Fratello Vip. La sequela di scontri, scene madri (finte), vendette, volgarità fino ai bullismi di cui è accusato ora Lorenzo Spolverato, personaggio che scrive articoli di gossip e che va avanti a suon di provocazioni.
L'ultima idea di Spolverato di andare a saltare a piedi uniti e calzati sul letto della concorrente Stefania Orlando, con lei assente, ha fatto dire basta al Codacons che già da tempo si lamentava della deriva pecoreccia dello show condotto da Signorini (dove già si erano distinte per mancanza di misura Jessica Morlacchi, Shaila Gatta ed Helena Prestes). Ora arriva la lettera del Codacons a Berlusconi Jr. e il Tapiro d'oro di Striscia a Signorini.
Il conduttore si dice impotente di correggere il tiro del programma, come ha detto ai microfoni di Staffelli: "Fosse per me, Spolverato lo avrei già eliminato con un calcio nel.... Ma il gruppo di lavoro mi dice di tenerlo dentro". Come mai? "Chi c’è dietro i televoti del Grande Fratello? Io no - ha spiegato Signorini - ci sono questi fandom tossici, delle fanbase che inondano il programma di voti facendo sì che gli spettatori tradizionali non si sentano rappresentati dai risultati. Capisco che si sentano presi in giro, ma il problema non è mio: è dell’azienda. Sarei felice se venisse escluso il voto dei social e si lasciasse solo quello degli sms".
Qui, intanto, parte del testo firmato dal Codacons, una lettera aperta che sollecita l'azione di Piersilvio Berlusconi: "Si susseguono commenti e articoli che denunciano il perpetuarsi di dinamiche discutibili all'interno del programma, talvolta al limite del rispetto della dignità umana...Riteniamo che la televisione abbia una responsabilità educativa e che sia necessario tutelare i più giovani da contenuti potenzialmente diseducativi o dannosi per il loro sviluppo. Alla luce di quanto esposto, Le chiediamo (a Berlusconi Jr.) di valutare un intervento concreto affinché si possa realmente voltare pagina rispetto a un tipo di televisione che non solo svilisce la qualità del dibattito pubblico, ma che rischierebbe di avere un impatto negativo sul pubblico più giovane e impressionabile".
Oppure: "Riteniamo che sia opportuno che Mediaset prenda in considerazione l'adozione di misure sanzionatorie nei confronti degli autori del programma Grande Fratello".
Foto da Mediaset e Instagram

E adesso? Le parole di Piersilvio Berlusconi, numero uno di Mediset, sul frenare col trash spinto nelle trasmissioni del Biscione a cominciare dai reality show, sono cadute nel vuoto. Dopo un primo periodo trattenuto, la deriva è ricominciata. E ha travolto di nuovo il Grande Fratello Vip. La sequela di scontri, scene madri (finte), vendette, volgarità fino ai bullismi di cui è accusato ora Lorenzo Spolverato, personaggio che scrive articoli di gossip e che va avanti a suon di provocazioni.
L'ultima idea di Spolverato di andare a saltare a piedi uniti e calzati sul letto della concorrente Stefania Orlando, con lei assente, ha fatto dire basta al Codacons che già da tempo si lamentava della deriva pecoreccia dello show condotto da Signorini (dove già si erano distinte per mancanza di misura Jessica Morlacchi, Shaila Gatta ed Helena Prestes). Ora arriva la lettera del Codacons a Berlusconi Jr. e il Tapiro d'oro di Striscia a Signorini.
Il conduttore si dice impotente di correggere il tiro del programma, come ha detto ai microfoni di Staffelli: "Fosse per me, Spolverato lo avrei già eliminato con un calcio nel.... Ma il gruppo di lavoro mi dice di tenerlo dentro". Come mai? "Chi c’è dietro i televoti del Grande Fratello? Io no - ha spiegato Signorini - ci sono questi fandom tossici, delle fanbase che inondano il programma di voti facendo sì che gli spettatori tradizionali non si sentano rappresentati dai risultati. Capisco che si sentano presi in giro, ma il problema non è mio: è dell’azienda. Sarei felice se venisse escluso il voto dei social e si lasciasse solo quello degli sms".
Qui, intanto, parte del testo firmato dal Codacons, una lettera aperta che sollecita l'azione di Piersilvio Berlusconi: "Si susseguono commenti e articoli che denunciano il perpetuarsi di dinamiche discutibili all'interno del programma, talvolta al limite del rispetto della dignità umana...Riteniamo che la televisione abbia una responsabilità educativa e che sia necessario tutelare i più giovani da contenuti potenzialmente diseducativi o dannosi per il loro sviluppo. Alla luce di quanto esposto, Le chiediamo (a Berlusconi Jr.) di valutare un intervento concreto affinché si possa realmente voltare pagina rispetto a un tipo di televisione che non solo svilisce la qualità del dibattito pubblico, ma che rischierebbe di avere un impatto negativo sul pubblico più giovane e impressionabile".
Oppure: "Riteniamo che sia opportuno che Mediaset prenda in considerazione l'adozione di misure sanzionatorie nei confronti degli autori del programma Grande Fratello".
Foto da Mediaset e Instagram

E adesso? Le parole di Piersilvio Berlusconi, numero uno di Mediset, sul frenare col trash spinto nelle trasmissioni del Biscione a cominciare dai reality show, sono cadute nel vuoto. Dopo un primo periodo trattenuto, la deriva è ricominciata. E ha travolto di nuovo il Grande Fratello Vip. La sequela di scontri, scene madri (finte), vendette, volgarità fino ai bullismi di cui è accusato ora Lorenzo Spolverato, personaggio che scrive articoli di gossip e che va avanti a suon di provocazioni.
L'ultima idea di Spolverato di andare a saltare a piedi uniti e calzati sul letto della concorrente Stefania Orlando, con lei assente, ha fatto dire basta al Codacons che già da tempo si lamentava della deriva pecoreccia dello show condotto da Signorini (dove già si erano distinte per mancanza di misura Jessica Morlacchi, Shaila Gatta ed Helena Prestes). Ora arriva la lettera del Codacons a Berlusconi Jr. e il Tapiro d'oro di Striscia a Signorini.
Il conduttore si dice impotente di correggere il tiro del programma, come ha detto ai microfoni di Staffelli: "Fosse per me, Spolverato lo avrei già eliminato con un calcio nel.... Ma il gruppo di lavoro mi dice di tenerlo dentro". Come mai? "Chi c’è dietro i televoti del Grande Fratello? Io no - ha spiegato Signorini - ci sono questi fandom tossici, delle fanbase che inondano il programma di voti facendo sì che gli spettatori tradizionali non si sentano rappresentati dai risultati. Capisco che si sentano presi in giro, ma il problema non è mio: è dell’azienda. Sarei felice se venisse escluso il voto dei social e si lasciasse solo quello degli sms".
Qui, intanto, parte del testo firmato dal Codacons, una lettera aperta che sollecita l'azione di Piersilvio Berlusconi: "Si susseguono commenti e articoli che denunciano il perpetuarsi di dinamiche discutibili all'interno del programma, talvolta al limite del rispetto della dignità umana...Riteniamo che la televisione abbia una responsabilità educativa e che sia necessario tutelare i più giovani da contenuti potenzialmente diseducativi o dannosi per il loro sviluppo. Alla luce di quanto esposto, Le chiediamo (a Berlusconi Jr.) di valutare un intervento concreto affinché si possa realmente voltare pagina rispetto a un tipo di televisione che non solo svilisce la qualità del dibattito pubblico, ma che rischierebbe di avere un impatto negativo sul pubblico più giovane e impressionabile".
Oppure: "Riteniamo che sia opportuno che Mediaset prenda in considerazione l'adozione di misure sanzionatorie nei confronti degli autori del programma Grande Fratello".
Foto da Mediaset e Instagram

