Fiorella Mannoia: "Soffrivo troppo. Così mi sono liberata"





“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu
“A un certo punto della mia vita ho detto “basta voglio mostrarmi per come sono”. È stata come una deflagrazione. Di certo, una liberazione. Non ne potevo più”. Che sia bravissima e molto bella non è una novità. Ma che sia anche simpatica, giocherellona e autoironica è un qualcosa che Fiorella Mannoia ci ha fatto scoprire in quest’ultimo periodo. E lei stessa lo confessa sospirando di gioia.
“Quel ruolo che rivestivo, quello di essere l’interprete della grande canzone d’autore finiva per schiacciarmi in una serietà e responsabilità che col tempo sono sfociate in una vera e propria sofferenza. Ci restavo male quando per strada mi fermavano e mi dicevano che sembravo sempre triste. Ma io nella vita non ero così. Sono sempre stata una che amava ridere e scherzare. Solo che il peso di quelle parole scritte da grandi autori e il mio senso di responsabilità finivano per schiacciarmi. Così a un certo punto non ce l’ho fatta più e mi sono lasciata andare a me stessa. La stessa cosa che è successa anche al mio amico Francesco De Gregori. D’altra parte credo che abbiamo dimostrato quello che siamo. Ora non dobbiamo più dimostrare più niente a nessuno e possiamo permetterci di giocare un po’”.
E questa “nuova” Fiorella Mannoia è quella che sarà la protagonista assoluta di due prime serate evento per Rai1, intitolate “La musica che mi gira intorno”. Due serata in cui la vedremo cantare ma anche scherzare e duettare con tanti amici e artisti che a lei hanno detto subito di sì. Così quello che vedremo il 15 e il 22 gennaio è uno show da far invidia al miglior Sanremo perché ha un cast davvero eccezionale: solo nella prima puntata ci saranno Claudio Baglioni, Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D'Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue. Oltre ad Amadeus, direttore artistico del Festival di Sanremo che evidentemente potrebbe chiedere alla Mannoia di ricambiare la cortesia e di andare ospite al Festival. Lei non si sbilancia.
E rivendicando la sua “liberazione” ammette di ispirarsi nientemeno che a “Mina e ai suoi bellissimi sabati sera. Mi sento molto vicina a lei e al suo essere naturale, anche se abbiamo due vocalità completamente diverse. Ma non c’è dubbio che Mina resti il mio modello”.
Cinzia Marongiu