Elodie: "Sono figlia di me stessa. Marracash è animalesco, mi agitava"





Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
Foto da Instagram
Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
Foto da Instagram
Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
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Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
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Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
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Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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Esce il singolo "Tribale", con copertina mozzafiato che mostra il suo corpo in modo stilizzato, ed Elodie si apre come mai prima in una lunghissima intervista all'inserto 7 del Corriere della Sera.
Dove si svela a tutto campo, a cominciare dalla storia d'amore col rapper Marracash arrivata al capolinea: "È stato molto forte con Fabio: l’effetto che mi ha fatto lui nella vita non me l’ha mai fatto nessuno. È animalesco, ha quel tormento animale, e poi mi stupisce quante cose sa e quante me ne ha insegnate nel tempo. È elegante, era molto bello vederlo scrivere le sue canzoni. Ed è stato l’essere umano che più mi ha agitato. C’erano paura e desiderio, ci studiavamo ed era difficile acciuffarci. Molto difficile. Molto molto. Difficile. Sì. Difficilissimo".
Cresciuta al Quartaccio di Roma, zona difficile, in una famiglia difficile, Elodie dice di amare l'eleganza e la cultura in un uomo, prima di tutto, ma di faticare a lasciare spazio ad altri nella sua vita. Sulla sorella Fey, che di recente ha fatto coming out: "Da noi i pregiudizi erano fuori da casa, dentro non ci sono mai stati, siamo state fortunate in questo, c’è stata grande libertà di espressione".
Sui genitori e la nonna: "Papà e mamma sono stati molto onesti e molto egoisti. Non è che non mi sono mai sentita figlia. Ma a un certo punto ho detto vabbè, io sono figlia mia, padrona della mia vita. Non mi sono più sentita figlia". La nonna Marise Victorine: "È molto rigida, una rigidità dettata dal vissuto, lei ha messo dei paletti per non far avvicinare troppo le persone nei momenti di fragilità. Anche io faccio così".
Un cruccio: non essersi mai diplomata. E una riscoperta della serenità con un nuova terapia psicologica, l'EMDR. Letture preferite? "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen ("ma io non no mai conosciuto un signor Darcy..."). La felicità è una casa nuova acquistata da poco, e stare alla larga da Giorgia Meloni ("una donna piena di rabbia, mi dispiace per lei").
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