Bionde angeliche? La svolta muscolare di Playboy con Sabrina Sidoti





Addio california girls tutte capelli biondi, forme da "Barbie" e visi angelici con grandi occhi azzurri. E addio anche alle bellezze esotiche ma sempre curvilinee e rispondenti ad un modello tradizionale di femminilità. Playboy, che in un primo momento aveva tolto i nudi artistici dalle sue pagine, travolto dal #MeToo e dalle proteste femministe. Salvo poi ripristinarli. Nel nuovo numero dell'edizione neozelandese va in copertina e nel servizio principale la palestratissima e muscolare Sabrina Sidoti.
Americana di origini italiane, trainer certificata, la Sidoti è reduce da un periodo travagliato. Prima con una incursione nel porno con il nome d'arte di Nina Dolci, poi con la fine di quella carriera per reati connessi alla droga che l'hanno portata in carcere per dieci anni. Uscita nel 2015, ha rilanciato la sua carriera come testimonial e istruttrice, e ora approda sulle pagine del mensile patinato più famoso del mondo.
Addio california girls tutte capelli biondi, forme da "Barbie" e visi angelici con grandi occhi azzurri. E addio anche alle bellezze esotiche ma sempre curvilinee e rispondenti ad un modello tradizionale di femminilità. Playboy, che in un primo momento aveva tolto i nudi artistici dalle sue pagine, travolto dal #MeToo e dalle proteste femministe. Salvo poi ripristinarli. Nel nuovo numero dell'edizione neozelandese va in copertina e nel servizio principale la palestratissima e muscolare Sabrina Sidoti.
Americana di origini italiane, trainer certificata, la Sidoti è reduce da un periodo travagliato. Prima con una incursione nel porno con il nome d'arte di Nina Dolci, poi con la fine di quella carriera per reati connessi alla droga che l'hanno portata in carcere per dieci anni. Uscita nel 2015, ha rilanciato la sua carriera come testimonial e istruttrice, e ora approda sulle pagine del mensile patinato più famoso del mondo.
Addio california girls tutte capelli biondi, forme da "Barbie" e visi angelici con grandi occhi azzurri. E addio anche alle bellezze esotiche ma sempre curvilinee e rispondenti ad un modello tradizionale di femminilità. Playboy, che in un primo momento aveva tolto i nudi artistici dalle sue pagine, travolto dal #MeToo e dalle proteste femministe. Salvo poi ripristinarli. Nel nuovo numero dell'edizione neozelandese va in copertina e nel servizio principale la palestratissima e muscolare Sabrina Sidoti.
Americana di origini italiane, trainer certificata, la Sidoti è reduce da un periodo travagliato. Prima con una incursione nel porno con il nome d'arte di Nina Dolci, poi con la fine di quella carriera per reati connessi alla droga che l'hanno portata in carcere per dieci anni. Uscita nel 2015, ha rilanciato la sua carriera come testimonial e istruttrice, e ora approda sulle pagine del mensile patinato più famoso del mondo.
Addio california girls tutte capelli biondi, forme da "Barbie" e visi angelici con grandi occhi azzurri. E addio anche alle bellezze esotiche ma sempre curvilinee e rispondenti ad un modello tradizionale di femminilità. Playboy, che in un primo momento aveva tolto i nudi artistici dalle sue pagine, travolto dal #MeToo e dalle proteste femministe. Salvo poi ripristinarli. Nel nuovo numero dell'edizione neozelandese va in copertina e nel servizio principale la palestratissima e muscolare Sabrina Sidoti.
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