Il fidanzato dell'attuale capogruppo di Italia Viva alla Camera, ed ex ministra del governo Renzi e sottosegretaria del governo Gentiloni, interpreta un film presentato al Festival di Cannes pieno di scene spinte. E la ministra viene tirata in ballo e definita furiosa per la decisione di lui. I protagonisti sono l'attore Giulio Berutti e Maria Elena Boschi. Berruti ha girato il film Dziewczyny z Dubaju, i titoli in inglese sono Girls To Rent ma anche Dubai Girls.
E' un film che ben rappresenta il nuovo corso softcore di successo del cinema polacco, vedi il caso 365 giorni di cui abbiamo parlato qui. L'attore italiano interpreta il componente di un gruppo di ricchissimi rampolli immersi nel lusso, privi di scrupoli e di pudore, che comprano compagnia e sesso da bellissime ragazze.
Il film è una esibizione di scene "hot" a cui non si sottrae l'aitante Berruti. Si potrà forse obiettare sul valore artistico della pellicola, e sulle interpretazioni. Ma perché trascinare Maria Elena Boschi al centro di un presunto "scandalo", definendola infuriata e gelosa dopo aver visto sul grande schermo il suo compagno?
Non ci sono dichiarazione dell'esponente di Iv, non risultano crisi di coppia, e probabilmente la Boschi avrà messo in conto che con il mestiere di attore si possa essere chiamati a interpretare scene di sesso. Che quotidiani "seri" come La Repubblica (ma potremmo citare molte altre testate) dedichino righe su righe ad un'ipotesi del genere, lascia perplessi. E si può ben concludere che il mondo, le persone, hanno ben altri problemi di cui occuparsi. (Cr.S,)
Foto da Shutterstock, Instagram, e immagini dal trailer del film
