883, un tuffo nel passato della mitica band e non solo. C'erano anche Paola e Chiara
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Ti sblocco un ricordo? Sì, grazie. La serie Sky Original Hanno ucciso l'Uomo Ragno ci ha riportato con un balzo negli anni '90, facendoci rivivere l'epopea degli 883. Un'occasione unica per riscoprire la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto, ma anche per gettare uno sguardo su figure che, pur rimanendo nell'ombra, hanno contribuito al successo del gruppo. Tra queste, spiccano le due sorelle milanesi, Paola e Chiara Iezzi.
Da coriste degli 883 a star - Chi non ricorda le armonie vocali di Paola e Chiara che arricchivano le canzoni degli 883? Le due sorelle, prima di diventare delle vere e proprie icone pop, muovevano i primi passi nel mondo della musica proprio come coriste del celebre duo. Scoperte da Claudio Cecchetto, sono state catapultate nel vortice del successo, condividendo il palco con Max Pezzali e Mauro Repetto.
Il trampolino di lancio - L'esperienza con gli 883 è stata fondamentale per la loro formazione artistica. È grazie a questa collaborazione che sono riuscite a farsi notare e ad ottenere un contratto con la Sony Music. Il brano "Tieni il tempo", cantato insieme a Max Pezzali al Festivalbar, è stato un trampolino di lancio che le ha proiettate verso la notorietà.
Paola Iezzi e XFactor: alla grande - Oggi, Paola Iezzi è una delle giudici più amate e apprezzate di X Factor. La sua esperienza nel mondo della musica, maturata nel corso degli anni, la rende una mentore esigente e al tempo stesso comprensiva per i giovani talenti che si presentano ai casting. Ne ha fatta di strada eh.
Ma torniamo alla serie sudli 883. Prodotta da Matteo Rovere e Sydney Sibilia, la serie Sky Original "'Hanno ucciso l'uomo ragno" ha come protagonisti Elia Nuzzolo nel ruolo di Pezzali e Matteo Oscar Giuggioli in quello di Mauro Repetto. Il progetto è stato approvato da entrambi i veri 883. Pezzali ha contribuito con i suoi ricordi, ha partecipato ad alcuni sopralluoghi nella sua Pavia e si è quasi commosso quando ha visto la ricostruzione della tavernetta dove da adolescente aveva costruito da solo il suo primo studio di registrazione, il luogo dove ha avuto inizio la 'leggendaria storia degli 883'.
Ti sblocco un ricordo? Sì, grazie. La serie Sky Original Hanno ucciso l'Uomo Ragno ci ha riportato con un balzo negli anni '90, facendoci rivivere l'epopea degli 883. Un'occasione unica per riscoprire la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto, ma anche per gettare uno sguardo su figure che, pur rimanendo nell'ombra, hanno contribuito al successo del gruppo. Tra queste, spiccano le due sorelle milanesi, Paola e Chiara Iezzi.
Da coriste degli 883 a star - Chi non ricorda le armonie vocali di Paola e Chiara che arricchivano le canzoni degli 883? Le due sorelle, prima di diventare delle vere e proprie icone pop, muovevano i primi passi nel mondo della musica proprio come coriste del celebre duo. Scoperte da Claudio Cecchetto, sono state catapultate nel vortice del successo, condividendo il palco con Max Pezzali e Mauro Repetto.
Il trampolino di lancio - L'esperienza con gli 883 è stata fondamentale per la loro formazione artistica. È grazie a questa collaborazione che sono riuscite a farsi notare e ad ottenere un contratto con la Sony Music. Il brano "Tieni il tempo", cantato insieme a Max Pezzali al Festivalbar, è stato un trampolino di lancio che le ha proiettate verso la notorietà.
Paola Iezzi e XFactor: alla grande - Oggi, Paola Iezzi è una delle giudici più amate e apprezzate di X Factor. La sua esperienza nel mondo della musica, maturata nel corso degli anni, la rende una mentore esigente e al tempo stesso comprensiva per i giovani talenti che si presentano ai casting. Ne ha fatta di strada eh.
Ma torniamo alla serie sudli 883. Prodotta da Matteo Rovere e Sydney Sibilia, la serie Sky Original "'Hanno ucciso l'uomo ragno" ha come protagonisti Elia Nuzzolo nel ruolo di Pezzali e Matteo Oscar Giuggioli in quello di Mauro Repetto. Il progetto è stato approvato da entrambi i veri 883. Pezzali ha contribuito con i suoi ricordi, ha partecipato ad alcuni sopralluoghi nella sua Pavia e si è quasi commosso quando ha visto la ricostruzione della tavernetta dove da adolescente aveva costruito da solo il suo primo studio di registrazione, il luogo dove ha avuto inizio la 'leggendaria storia degli 883'.
Ti sblocco un ricordo? Sì, grazie. La serie Sky Original Hanno ucciso l'Uomo Ragno ci ha riportato con un balzo negli anni '90, facendoci rivivere l'epopea degli 883. Un'occasione unica per riscoprire la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto, ma anche per gettare uno sguardo su figure che, pur rimanendo nell'ombra, hanno contribuito al successo del gruppo. Tra queste, spiccano le due sorelle milanesi, Paola e Chiara Iezzi.
Da coriste degli 883 a star - Chi non ricorda le armonie vocali di Paola e Chiara che arricchivano le canzoni degli 883? Le due sorelle, prima di diventare delle vere e proprie icone pop, muovevano i primi passi nel mondo della musica proprio come coriste del celebre duo. Scoperte da Claudio Cecchetto, sono state catapultate nel vortice del successo, condividendo il palco con Max Pezzali e Mauro Repetto.
Il trampolino di lancio - L'esperienza con gli 883 è stata fondamentale per la loro formazione artistica. È grazie a questa collaborazione che sono riuscite a farsi notare e ad ottenere un contratto con la Sony Music. Il brano "Tieni il tempo", cantato insieme a Max Pezzali al Festivalbar, è stato un trampolino di lancio che le ha proiettate verso la notorietà.
Paola Iezzi e XFactor: alla grande - Oggi, Paola Iezzi è una delle giudici più amate e apprezzate di X Factor. La sua esperienza nel mondo della musica, maturata nel corso degli anni, la rende una mentore esigente e al tempo stesso comprensiva per i giovani talenti che si presentano ai casting. Ne ha fatta di strada eh.
Ma torniamo alla serie sudli 883. Prodotta da Matteo Rovere e Sydney Sibilia, la serie Sky Original "'Hanno ucciso l'uomo ragno" ha come protagonisti Elia Nuzzolo nel ruolo di Pezzali e Matteo Oscar Giuggioli in quello di Mauro Repetto. Il progetto è stato approvato da entrambi i veri 883. Pezzali ha contribuito con i suoi ricordi, ha partecipato ad alcuni sopralluoghi nella sua Pavia e si è quasi commosso quando ha visto la ricostruzione della tavernetta dove da adolescente aveva costruito da solo il suo primo studio di registrazione, il luogo dove ha avuto inizio la 'leggendaria storia degli 883'.
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