Mogol aderisce alla Figec Cisal
ROMA (ITALPRESS) - Giulio Rapetti Mogol, autore delle più famose canzoni italiane nel mondo, ha accettato di aderire alla Figec Cisal, che l'ha subito iscritto tra i soci d'onore del nuovo sindacato dei giornalisti e degli operatori dell'informazione, della comunicazione, dell'arte e della cultura.
"È un altissimo onore - sottolinea il segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi - annoverare nella Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione un genio, ampiamente riconosciuto come il più grande poeta del Novecento. Le sue memorabili canzoni sono diventate le colonne sonore delle storie di centinaia di milioni di persone che ad esse hanno indelebilmente legato gli eventi più belli, con esse hanno scoperto o compreso le varie sfaccettature dell'amore, trovato conforto alle delusioni, ai drammi e alle tragedie, e attraverso di esse hanno potuto riflettere sui veri valori della vita, sui misteri della nostra esistenza e sulla vita oltre la vita".
Un incontro casuale quello con il segretario generale della Figec Cisal all'Italiana Hotels di Cosenza. Mogol era in Calabria per presentare il suo libro "La Rinascita". Parisi era, invece, a Cosenza per un convegno sull'intelligenza artificiale. Ed è stato proprio questo tema il filo conduttore del lungo colloquio tra Mogol e Carlo Parisi accompagnato dal fiduciario di Cosenza Francesco Cangemi e dal componente della Giunta esecutiva Andrea Bulgarelli. Mogol ha, infatti, raccontato ai dirigenti della Figec Cisal di quanto fosse rimasto "sconcertato dal fatto che, in pochi secondi, l'intelligenza artificiale fosse stata in grado di comporre una canzone digitando semplicemente i nomi di due protagonisti e il tema in 'stile Mogol'. Quattro pagine di testo che sembrava avessi scritto io". Parisi ha spiegato l'impegno della Federazione "per la definizione di regole certe che tutelino le opere d'ingegno e il diritto d'autore e impediscano la creazione e proliferazione di fake".
(ITALPRESS).
- Foto: Figec Cisal -
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