I 'Manifesti da salvare' alla mostra del cinema di Venezia

(ANSA) - FERRARA, 07 AGO - Si intitola "Manifesti da salvare" la mostra curata da Luca Siano che dal 31 agosto al 9 settembre sarà visitabile nell'ambito dell'80/a edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. L'allestimento si riallaccia al progetto "100 film italiani da salvare", lanciato proprio durante il festival nel 2006 nell'ambito delle Giornate degli Autori. La lista dei cento film raccoglie pellicole che vanno dagli anni Quaranta agli anni Settanta del secolo scorso, un periodo fondamentale per la storia del cinema italiano e per il manifesto illustrato ad esso legato. La mostra è promossa dalle Giornate degli Autori, prodotta da Ferrara La Città del Cinema e Archivio Sandro Simeoni, in collaborazione con l'Archivio Immagine in Movimento di Adria ed è sostenuta dal Comune di Ferrara e da Bper Banca.
"Per questa esposizione sono stati scelti cinque manifesti per ogni decennio con l'obiettivo di costruire un percorso iconografico e cronologico; venti affissioni rare, alcune mai esposte prima. La mostra - sottolinea Siano - vuole anche ricordare i cartellonisti, figure ormai scomparse dal mondo del cinema. Contestualmente "Manifesti da salvare" è anche un appello, che parte proprio da Venezia, per salvare metaforicamente e fisicamente queste memorie di carta". A sottolineare l'importanza di questa iniziativa è lo stesso Giorgio Gosetti, delegato generale delle Giornate degli Autori che commenta: "Quella dei manifesti cinematografici è un'arte in via di estinzione che merita di essere salvaguardata e valorizzata. Siamo fieri di sostenere questa preziosa mostra, che raccoglie alcuni pezzi unici e indimenticabili della storia del cinema italiano". Stefano Muroni, presidente di Ferrara la Città del Cinema, aggiunge: "Dopo due mostre permanenti in città la filiera esce dalle mura e approda a Venezia con questo nuovo progetto temporaneo, siamo orgogliosi". "Manifesti da salvare" verrà inaugurata il 31 agosto alle 18 e a seguire si terrà una masterclass in cui verrà affrontato il ruolo dei cartelloni e dei cartellonisti nella grande epopea cinematografica italiana. L'ingresso sarà libero e gratuito per tutta la durata del festival. (ANSA). .