"Zelensky non interverrà in video": la via d'uscita alle polemiche individuata dalla Rai
Insomma, si tratterà di una presenza a metà, perché indubbiamente smorza l'effetto che avrebbe avuto la capacità comunicativa di Zelensky applicata al rito sanremese. Le parole di Stefano Coletta


Alla fine il video di Zelensky non ci sarà. Il presidente ucraino interverrà durante la finale del Festival di Sanremo solo con un testo scritto che verrà letto da Amadeus. È questa la via d'uscita individuata dalla Rai e dall'organizzazione di Sanremo alle polemiche furiose che nelle ultime settimane si erano scatenate dopo che Bruno Vespa aveva annunciato la presenza del leader ucraino al Festival. Insomma, si tratterà di una presenza a metà, perché indubbiamente smorza l'effetto che avrebbe avuto la capacità comunicativa di Zelensky applicata al rito sanremese.
Ad annunciarlo durante la prima "messa cantata" (come normalmente viene chiamata la conferenza stampa del mattino) è il direttore dell'Intrattenimento di prime time Rai Stefano Coletta che ha svelato i termini dell'accordo raggiunto: "Siamo in contatto quotidiano con l'ambasciatore Melnyk. Siamo giunti alla definizione dell'intervento del presidente ucraino ieri: non invierà un video, ma un testo". Coletta chiarisce anche: "Non ho mai parlato con Zelensky, ho parlato sempre con l'ambasciatore. Tramite l'ambasciatore è arrivata la proposta di veicolare il messaggio di Zelensky attraverso un testo".
La conferma che il cambiamento di rotta c'è stato
E a chi gli chiede se ci sia stato un cambiamento di rotta visto che inizialmente si era parlato di un video, Coletta risponde: "Si era parlato di una modalità partecipativa, in video o in collegamento. Della possibilità che intervenisse di persona, non si è mai parlato".
"Il controllo è preventivo ma non c'è nessuna censura"
Coletta specifica meglio anche il suo ruolo di "controllore" del video che poi video non sarà."Mi sembra complicato poter censurare il presidente. Il controllo di noi dirigenti è preventivo alla messa in onda di ogni programma, ma sorrido all'idea di un dirigente Rai che possa censurare un presidente". E ha aggiunto: "Non abbiamo ancora contezza dei contenuti, saremo più puntuali nei prossimi giorni", spiegando poi che il messaggio verrà letto da Amadeus stesso.
Amadeus e le polemiche: "Ognuno cerca visibilità"
"Storicamente il festival attira polemiche, anche la politica può cercare visibilità", Amadeus parla di un binomio che sembra indissolubile, quello del Festival e delle continue polemiche che lo accompagnano. "Ognuno esprime quello che vuole, non lo dico per sembrare democratico ad ogni costo, tutti hanno la libertà di esprimere la propria parola, il pensiero come facciamo con il calcio. Concordo sulla totale libertà, ma quando poi si accende il festival spesso le polemiche svaniscono come di colpo". Poi cita un detto a lui caro: "Le parole possono giudicare ciò che dici, ma crederanno a ciò che fai".
L'ordine di esibizione dei cantanti della prima serata, quella di martedì
Anna Oxa
GianMaria
Mr Rain
Marco Mengoni
Ariete
Ultimo
Coma_Cose
Elodie
Leo Gassmann
Cugini di Campagna
Gianluca Grignani
Olly
Colla Zio
Mara Sattei
Ecco l'ordine di esibizione della seconda serata, quella di mercoledì
Will
Modà
Sethu
Articolo 31
lazza
Giorgia
Colapesce e Di Martino
Shari
Madame
levante
Tananai
Rosa Chemical
LDA
Paola e Chiara