Vasco e il ritorno di "Asilo Republic" dedicata a Giorgia Meloni". Perché il rocker va dritto contro la premier
Il brano scritto nel 1980 fu un pugno allo stomaco già all'epoca. Quei versi sfidano l'approccio autoritario di questo governo. Ecco le ragioni
Un rock and roll brevissimo, veloce e furioso. Per parlare di bambini, di repressione, di "sostanze" e di "sistema". Asilo Republic usciva nel 1980 ed è parte dei brani che compongono il suo album Colpa d'Alfredo. Vasco l'ha inserita nella scaletta della nuova serie di concerti che il 7 giugno fa tappa a San Siro, Milano, per proseguire nella stessa location il 9, 12 e 19 giugno. E spostarsi il 25 e 29 giugno al San Nicola di Bari. E ha detto esplicitamente che dedica Asilo Republic a Giorgia Meloni.
Un brano a forte tasso di provocazione
Quasi 45 anni fa fu una sassata contro il perbenismo, per il Vasco già guardato con sommo sospetto, l'arrivo di Asilo Republic. Partiva con questi versi: "I bambini dell'asilo/Stanno facendo casino/Ci vuole qualcosa per tenerli impegnati/Ci vuole un dolcino/Ci vuole uno spino/Ci vuole un dolcino/Ci vuole uno spino". E a seguire: "Tranquilli, qui non si può stare per niente/Ci vuole un agente/Ci vuole un agente/E allora vedrete con la polizia/Che a situazione ritornerà/Come prima/Più di prima/T'amerò". Un calcio nelle parti intime dell'autoritarismo, e un altro a quelle del proibizionismo ipocrita all'italiana. Due pose del governo di destra-centro che al 72enne signor Rossi non piacciono per niente.
"Ordine e disciplina, ora è lei che lo chiede"
In un incontro col pubblico poi sintetizzato dal Correre della Sera, Vasco Rossi ha detto che in questo momento è proprio la premier Giorgia Meloni "a chiedere ordine e disciplina" e che per questo lui la cita sul palco. Perché c'è "la derisione delle libertà" come quella "che c'era negli anni '20" e Vasco vede "una somiglianza notevole" col periodo fascista. E quanto al proibire le droghe: "Mettere tutte le sostanze nello stesso calderone è da criminali". Insomma, un urto frontale con l'ideologia di destra rappresentata da questo governo.