Addio Aerosmith: si rompe la laringe di Tyler, la voce non esiste più. Fine di un mito fra i problemi legali

Dream On, ma solo sogni di rock and roll, a questo punto. Perché la storia degli Aerosmith finisce qui, certamente sul fronte live. Anni di rock selvaggio, di vite da party animasl, anzi, più specificamente da toxic twins come sono stati definiti Steven Tyler e il chitarrista Joe Perry, lasciano segni indelebili sul fisico. E quei segni non perdonano il cantante della band, il 76enne Steven Tallarico in arte Tyler, che non si riprenderà più dalla frattura della laringe. Parte fondamentale del suo apparato vocale, così tipico nel timbro raschiato e grintoso che ha fatto la fortuna milionaria del gruppo. Tyler, già minato da problemi alle gambe e in particolare alle caviglie, negli ultimi anni ha marciato a suon di operazioni chirurgiche e antidolorifici ma ora siamo al capolinea. La voce che non c'è più porta all'annullamento definitivo dei concerti. Finisce un'era.

I tentativi di restare a galla

L'ultima apparizione live degli Aerosmth con Tyler risale allo scorso settembre a Elmont, nello Stato di New York. Poi la lesione della laringe, i tentativi di recupero, ma non c'è niente da fare, il Peace Tour che doveva essere un ultimo lunghissimo saluto al pubblico finisce qui.. Sui suoi social, la band americana avvisa il blue army, l'esercito di fedelissim fan: "I problemi alle corde vocali di Steven Tyler sono irrecuperabili. E' stato l'onore della nostra vita fare sì che la nostra musica facesse parte della vostra. E' una decisione straziante ma necessaria. Steven ha passato mesi lavorando senza sosta per farla tornare com'era prima della lesione. Abbiamo visto le sue difficoltà pur avendo al suo fianco i medici migliori del campo". E quella voce potente, irriverente, piena di sfumature irriverenti e affascinanti, non c'è più.

Gloria, malinconia e guai legali per Tyler

Nati nel 1970, considerati in un primo momento un furbo e volgare clone americano dei Rolling Stones, con la boccaccia di Tyler accostata a quella di Jagger, gli Aerosmith non pubblicano un album dal 2012, quattro anni dopo il cantante ha provato con un'uscita solista non particolarmente fortunata. Non si capisce ancora se il gruppo voglia continuare in altro modo, tutto è possibile nello showbusiness, ma per ora la sola idea è una bestemmia per milioni di fan, quelli che hanno comprato 150 milioni di dischi degli Aerosmith in quasi 55 anni di carriera, che erano lì mentre il chitarrista Joe Perry finiva ricoverato d'urgenza per arresto cardiaco otto anni fa e hanno seguito il calvario fisico di Tyler. Vincitori di quattro Grammy, gli Oscar della musica, inseriti nella Rock And Roll Hall Of Fame, gli Aerosmith sono stati anche gli alfieri della contaminazione fra rock e rap, fu la loro Walk This Way ripresa dai Run Dmc ad avvicinare le due specie di pubblico. Tyler deve zittire la sua voce, mentre gli resta da affrontare la denuncia per abusi e costrizione all'aborto di  Julia Holcomb-Misley, oggi 66enne, all'epoca dei fatti 16enne, coinvolta nel periodo 1973-76 da Tyler in una serie di scorribande molto sex, drugs and rock and roll in giro per diversi Stati americani. Lui ha depositato una memoria legale secondo cui la Holcomb era pienamente consenziente e che i genitori accordarono al cantante la custodia legale della figlia al cantante in quel periodo. I legali di Tyler hanno sempre difeso la sua innocenza e si sono detti certi di poter smentire le accuse di lei. 

"Era magra, sexy da morire". Lui la fece abortire: il caso Tyler-Holcomb approfondito qui