Il Festival che verrà: tra polemiche e attese, ecco le canzoni di Sanremo 2025
Tutti i brani che ascolteremo: da Fedez a Giorgia, da Tony Effe ai The Kolors. La lista completa dei 30 Big in gara, testi e significati
La febbre del Festival non è mai stata così alta. Mentre il termometro delle polemiche sale - tra le condizioni di salute di Fedez e le perplessità sull'approdo all'Ariston della trap con Tony Effe - Carlo Conti svela le carte della 75esima edizione del Festival di Sanremo, in programma dall'11 al 15 febbraio.
Occhi puntati su Fedez e Tony Effe
E sono proprio loro, i protagonisti delle cronache di questi giorni, a catturare l'attenzione con i loro brani. Fedez, al centro delle preoccupazioni per la sua battaglia con la depressione, porta proprio questo tema sul palco con "Battito", descritta come "una canzone d'amore dedicata a una donna che è impersonificata dalla depressione". Tony Effe, acclamato re della trap romana, sorprende con "Damme 'na mano", un brano che promette di unire romanità e romanticismo. Un brano che dovrebbe allontanarlo dalle polemiche e come anticipato da Conti "stupirà".
Il Festival si preannuncia come un caleidoscopio di stili e generazioni
Francesco Gabbani torna con "Viva la vita", una celebrazione della vita stessa, mentre Clara porta sul palco "Febbre", raccontando gli alti e bassi dell'esistenza. Achille Lauro non delude le attese con "Incoscienti Giovani", e Brunori Sas fa il suo debutto festivaliero con "L'albero delle noci", una riflessione sulla rinascita.
La presenza di veterani dà peso alla competizione
Giorgia cerca "La cura per me", Marcella Bella torna con la grinta di "Pelle diamante", e Massimo Ranieri, all'ottava partecipazione, emoziona con "Tra le mani un cuore". Dopo 12 anni, Simone Cristicchi porta la toccante "Quando sarai piccola".
Il mondo urban è ben rappresentato
Oltre a Tony Effe, troviamo Emis Killa con "Demoni", una storia d'amore notturna, e lo speciale featuring di Shablo con Guè, Joshua e Tormento in "La mia parola". Irama si mette a nudo con "Lentamente", mentre Elodie porta il suo dramma personale in "Dimenticarsi alle 7".
La nuova generazione
Si fa strada con Gaia e il suo "Chiamo io chiami tu", Olly con "Balorda nostalgia", e la giovanissima Sarah Toscano con "Amarcord". Rose Villain torna da "Fuorilegge", i Coma_Cose portano i loro "Cuoricini", e i The Kolors celebrano l'istinto con "Tu con chi fai l'amore".
C'è anche Francesca Michielin
Il cast si completa con Serena Brancale e la sua "Anema e Core", Rocco Hunt e "Mille vote ancora", Lucio Corsi con "Volevo essere un duro", Noemi e "Se ti innamori muori", Willie Peyote con l'ironica "Grazie ma non grazie", i Modà e il loro "Non ti dimentico", Francesca Michielin con "Fango in Paradiso", Rkomi con "Il ritmo delle cose", e Joan Thiele con "Eco".
Le nuove proposte
L'ultimo tassello mancante erano le quattro Nuove Proposte (reinserite per il 2025 dal direttore artistico) che sono state scelte: il duo Vale Lp e Lil Jolie (con il brano Dimmi tu quando sei pronto per fare l'amore), Alex Wyse (con Rockstar), Settembre (con Vertebre) e Maria Tomba con Goodbye (voglio good vibes), i primi dalle selezioni di Sanremo Giovani, l'ultima da Area Sanremo.
Hanno dovuto dire addio al sogno di salire sul palco dell'Ariston Mew, Selmi, Angelica Bove ed Etra. A decretare il risultato, la Commissione musicale presieduta dal direttore artistico del Festival Carlo Conti e composta da Manola Moslehi, Carolina Rey, Ema Stokholma, Daniele Battaglia ed Enrico Cremonesi - insieme al "giurato dietro le quinte" Claudio Fasulo - Vicedirettore della Direzione Intrattenimento Prime Time.