È morto Franco Gatti dei Ricchi e Poveri: la gioia per la reunion e il dolore per la morte del figlio
"È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco", il loro messaggio di dolore di Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. Franco Gatti aveva 80 anni ma la sua vita si era fermata nel 2013 con la morte del figlio Alessio di 23 anni
È morto a Genova Franco Gatti, storico componente dei Ricchi e Poveri (qui la nostra videointervista): aveva 80 anni. Ad annunciare la scomparsa di Franco Gatti sono i Ricchi e Poveri, insieme alla sua famiglia. "È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco", il loro messaggio di dolore. Franco lascia la moglie e una figlia.
Era uno dei quattro componenti del gruppo musicale Ricchi e poveri, nato nel 1967 e ribattezzato così da Franco Califano perchè, diceva, erano "ricchi di idee, ma poveri di soldi". Nati come un quartetto polifonico, formato da due voci maschili, 'il baffo' Franco Gatti e 'il biondo' Angelo Sotgiu, e due voci femminili, 'la brunetta' Angela Brambati e 'la bionda' Marina Occhiena, i Ricchi e Poveri, dopo la scelta di Marina Occhiena di lasciare il gruppo nel 1981, continuarono come trio. Dopo una carriera costellata da grandi successi internazionali come Sarà perchè ti amo, Che sarà, Se m'innamoro, La prima cosa bella, Mamma Maria e Voulez vous danser, nel 2016 fu Franco Gatti a lasciare i Ricchi e Poveri per dedicarsi di più alla sua famiglia, dopo aver perso tragicamente il figlio.
Il figlio Alessio morto a 23 anni per un cocktail di droga e alcol
Franco Gatti infatti non si era mai ripreso dalla morte del figlio Alessio, a soli 23 anni, causata da un cocktail fatale di alcol e droga, avvenuta il 13 febbraio del 2013, proprio nel giorno in cui i Ricchi e Poveri avrebbero dovuto esibirsi sul palco dell'Ariston, in una delle edizioni condotte da Fabio Fazio. Naturalmente l'esibizione fu cancellata, dopo che il giovane fu trovato senza vita nel suo appartamento di Capolungo a Nervi. E proprio ad Alessio era stata dedicata l'ultima intervista televisiva che Franco Gatti aveva rilasciato nell'ottobre del 2019 a Caterina Balivo per il programma 'Vieni da me'. "Mio figlio beveva, beveva e beveva. Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia", aveva detto Gatti. Che aveva chiarito anche le circostanze della morte di Alessio, parlando di una "prima assunzione" di un cocktail di alcool ed eroina, che gli aveva procurato un infarto fatale. "Ha fatto una cazzata, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l'ha pagata così”, aveva detto il cantante, sottolineando che il ragazzo aveva una dipendenza da alcol, ma non dalla droga.
La reunion a Sanremo e la pace tra Marina Occhiena e Angela Brambati
Dopo il febbraio del 2020, che segnò la reunion sul palco del Teatro Ariston con la storica riconciliazione tra Angela Brambati e Marina Occhiena, Gatti è tornato con i Ricchi Poveri solo per una serata celebrativa della band su Rai1. La pandemia ha impedito, infatti, la realizzazione di alcuni concerti speciali che la band avrebbe dovuto realizzare subito dopo l'apparizione a Sanremo del quartetto ritrovato. Negli ultimi due anni sul palco come Ricchi e Poveri avevano continuato ad esibirsi solo Angela Brambati e Angelo Sotgiu.
La videointervista: "Il segreto della nostra amicizia ritrovata"
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La storia dei Ricchi e Poveri in 9 immagini