Mara Maionchi nella bufera dopo la replica a Ferro. L'ira del Codacons: "Parole offensive, via dall'Eurovision"
L’associazione chiede che venga sostituita alla conduzione della kermesse dopo le parole "diseducative" sul cantante
Mara Maionchi sempre più nella bufera dopo il botta e risposta con Tiziano Ferro. Dopo il primo round seguito all’intervista a Belve e la replica social dell’artista, oggi la celebre discografica ha pubblicato un messaggio per chiarire le sue prime dichiarazioni e per smentire di aver consigliato all’artista quando era agli esordi di dimagrire e di tenere segreta la sua omosessualità per far carriera. "Qualcuno ha odiosamente avanzato l’ipotesi che ti abbia impedito di essere te stesso: sorrido perché la mia storia di vicinanza parla per me che fra l’altro, reputo che la libertà e l’autodeterminazione siano sacre", ha detto l’ex giudice di X Factor.
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Una polemica che sembrava dover volgere al termine
MA così non è stato. Durante la conferenza stampa di presentazione di Eurovision Song Contest 2024 la Maionchi, che commenterà per l’Italia con Gabriele Corsi, ha risposto in merito alle accuse del dimagrimento forzato utilizzando parole pesanti: "Vero è che abbiamo condiviso la volontà di dimagrire con Tiziano. Ho insistito tanto. Ma ritenevamo che un ragazzo 18 anni non fosse giusto pesasse così tanto, non è che essere robusti sia salutare. Credo che non abbia fatto nulla per forza". E ha anche ribadito quanto già espresso a "Belve": "Abbiamo fatto tanta fatica assieme, mi sarebbe piaciuto ogni tanto ricevere un: ‘ciao come va’ e ‘buon Natale’, tutto qui. La riconoscenza umana la preferisco alla riconoscenza economica".
Il Codacons sul piede di guerra: "La Rai la rimuova dalla conduzione dell'Eurovision"
Apriti cielo. Dopo le dichiarazioni di Mara Maioionchi è arrivata la nota del Codacons che chiedeva l’allontanamento della discografica dalla competizione musicale. "La Rai deve rimuoverla con effetto immediato dalla conduzione dell'edizione italiana di Eurovision Song Contest". La motivazione è chiara: "Le notizie apparse nelle ultime ore sui mass media circa le pressioni che sarebbero state fatte dalla produttrice discografica su Tiziano Ferro ai tempi della loro collaborazione artistica. Le affermazioni circa il peso e l'aspetto fisico degli artisti, per come riportate dai mass media nelle ultime ore, appaiono del tutto diseducative e potenzialmente pericolose, scrive il Codacons.
Le frasi nel mirino: "Essere più magri aiuta"
La discografica, infatti, avrebbe dichiarato che "lo spettacolo ha qualche esigenza, anche se non è d'obbligo. Ma aiuta essere più magri, è importante, non basilare", frase che sembra voler sostenere che i cantanti magri avrebbero più possibilità di successo rispetto a chi ha qualche chilo in più. Un messaggio sbagliato, che arriva nonostante da più parti si tenti di superare odiosi stereotipi sull'aspetto fisico nel mondo dello spettacolo, stereotipi in grado di influenzare i più giovani alterandone pericolosamente il comportamento e le scelte di vita", conclude il Codacons. Si attende ora di sapere che cosa dirà la Rai.