Il talent show ante litteram: quando il Karaoke di Fiorello creava le star di oggi. L'avete riconosciuta?
Parrucchieri, studenti e lavoratori: scopri chi sono i personaggi famosi che hanno mosso i primi passi sul palco dele celebre programma

"La musica è finita, gli amici se ne vanno..." cantava Ornella Vanoni. Ma per alcuni di loro quella musica era solo l'inizio di una straordinaria carriera, proprio grazie a un microfono, un monitor con le parole e il carisma travolgente di un showman col codino: Rosario Fiorello.
La rivoluzione del microfono in TV
Il 28 settembre 1992 segna una data storica per l'intrattenimento italiano: il debutto del "Karaoke" su Italia 1, un programma che avrebbe trasformato per sempre il modo di vivere la musica nel Belpaese. Ogni sera alle 20, milioni di italiani si sintonizzavano per vedere gente comune - e qualche futuro VIP - cimentarsi con i grandi successi della musica italiana e internazionale.
Dal palco alla fama: le incredibili scoperte
Ma il vero miracolo del Karaoke di Fiorello è stato quello di scoprire talenti che oggi sono stelle di prima grandezza nel firmamento dello spettacolo italiano. Chi poteva immaginare che quella timida parrucchiera di Monfalcone sarebbe diventata l'Elisa che conosciamo oggi? O che quel ragazzino "imbranato" si sarebbe trasformato nel fenomeno mondiale Tiziano Ferro?
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Un vivaio di talenti nascosti
La lista dei "celebrity before they were famous" è sorprendente: una giovanissima Laura Chiatti con il suo inconfondibile basco rosso, Silvia Salemi dalla soleggiata Sicilia, Annalisa Minetti con la sua voce potente, e persino Camila Raznovich e Michele Fenati.
L'eredità di un fenomeno senza tempo
Il format, curato da Fatma Ruffini e prodotto da Margherita Caligiuri, ha fatto scuola, creando un fenomeno sociale che dura ancora oggi. Dal karaoke nei pub alle app per smartphone, quella "febbre del microfono" non è mai passata, diventando un elemento immancabile in ogni festa che si rispetti.
Il karaoke nell'era dei social
A 33 anni di distanza, il Karaoke di Fiorello rimane un cult della televisione italiana, un programma che ha saputo unire generazioni intere sotto il segno della musica condivisa. E mentre le mode passano, il karaoke resta, testimone di un'epoca in cui bastava un microfono, un monitor con le parole e tanto coraggio per sentirsi protagonisti.