Emma: "Questi concerti e poi mi fermo, Niente sanremo, non ce la faccio". Un altro crollo d'artista

Il momento è magico ma la "benzina" fisica e mentale, limitata. Emma Marrone si gode questo periodo ad alta energia e si prepara a chiuderlo in fretta. Altre due tappe, il 14 novembre a Roma e il 17 a Bari dopo la trionfale data del 13 a Milano, poi stop. Ne va della salute e dell'equilibrio personale. Intervistata dal Corriere della Sera, lo ribadisce: "Mi fermo. Ho bisogno di dormire, di fare cene con gli amici, di respirare e di godermi quello che è accaduto dall’uscita del disco in poi". Nemmeno la sirena sanremese la richiamerebbe in azione: "Non ce la faccio proprio. Ho bisogno di un momento per me".

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Quelli che non ce la fanno più

Va detto che queste ultime tre tappe live sono i culmine di una serie di attività intense che hanno visto Emma al loro centro, ma la sostanza non cambia. Per quanto con la pubblicazione di Souvenir la cantante abbia fatto i conti con se stessa, con i pesanti problemi di salute fisica del recente passato, con la devastante perdita del padre, la fatica c'è. E' una Emma Marrone che sul palco mette letteralmente in scena la sua rinscita, aprendo il concerto con un video in cui lei assiste, come un fantasma, al proprio funerale. Ora si dice "in stato di grazia" ma la sua scelta di fermarsi fa eco a quella di molti altri artisti.

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Da Elisa ad Angelina Mango ad Alfa: dire basta

E' ancora fresca la memoria dell'annuncio fatto mesi fa da Elisa sulla sua intenzione di mollare tutte le attività artistiche per dedicarsi alla famiglia e ancora di più a se stessa, ritrovare ritmi lenti e silenzi che rigenerino. E freschissimo l'annuncio di Angelina Mango, senza voce, di voler dire basta per un po', annullando tutte le tappe italiane e all'estero del tour cominciato relativamnte da poco. Prima c'era stato Sangiovanni, costretto a fermarsi per troppa pressione e stanchezza, già subito dopo Sanremo. Da poco, Alfa, stesso copione. Nel mezzo, la voce di Adele che ha detto ai fan "non ci vedremo per un periodo incredibilmente lungo" e la brutta notizia dell'incidente che ha visto morire con volo da 14 metri, dalla sua stanza, Liam Payne. Benjamin Mascolo, già metà del duo Benjo e Fede, che ha dovuto combattere con brutte dipendenze, lo ha ribadito: "Ho paura che ne vedremo altri nei prossimi anni anche qui in Italia. Siamo in tantissimi che lottiamo contro le malattie mentali - a braccetto con tossicodipendenza - ed è giusto che se ne parli". Il detto the show must go on sembra non bastare più. E pazienza se c'è chi pensa che questi famosi sputino nel piatto in cui mangiano, perché non fanno lavori duri in cantiere o a rifare l'asfalto delle strade in piena estate. La patina dorata dello spettacolo nasconde un dark side mai abbastanza svelato. 

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