883: esplode la polemica Pezzali-Cecchetto dopo la serie TV. Interviene la moglie di Max
La serie TV sugli 883 riaccende vecchie tensioni: Debora Pelamatti, moglie di Max Pezzali, avrebbe risposto sui social alle critiche di Cecchetto
Sarà la nostalgia degli anni '90 o forse l'incredibile storia che c'è dietro il loro successo, fatto sta che il fenomeno 883 è tornato prepotentemente al centro dell'attenzione mediatica grazie alla serie TV "Hanno ucciso l'Uomo Ragno - La leggendaria storia degli 883" in onda su Sky. Ma mentre il pubblico si appassiona alle vicende che hanno portato alla nascita di uno dei più grandi successi della musica italiana, dietro le quinte si riaccendono vecchie tensioni mai sopite.
La scintilla: le dichiarazioni di Cecchetto
La miccia l'ha accesa sicuramente Claudio Cecchetto durante un'intervista a Radio Radio in cui si parlava appunto della serie. L'ex produttore - colui che per primo ha dato fiducia a quei due giovani "sgangherati" - ha lanciato una frecciata non troppo velata al suo ex pupillo: "Riconoscenza è sinonimo di intelligenza: più una persona è intelligente, più è riconoscente. E Max Pezzali non è un campione di riconoscenza". Parole pesanti che non sono passate inosservate e che hanno provocato un'immediata reazione nell'entourage del cantante pavese. Che cosa è successo realmente tra i due e perché Cecchetto parla con affetto solo dell'altro componente Mario Repetto, nonostante sia stato lui la causa dello scioglimento del gruppo? A dare una risposta - ma il condizonale è d'obbligo - potrebbero essere proprio le parole scritte dalla moglie di Pezzali sui social.
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Il "contratto capestro" e quel retroscena svelato dalla moglie?
Debora Pelamatti, con un post su Instagram che lascia poco spazio a interpretazioni diverse scrive: "Essere intelligenti significa anche sapere che non si può esigere che un collaboratore firmi contratto capestro alla cieca per tutta la vita, ringraziando pure per il privilegio concessogli". Un messaggio che sembra svelare retroscena finora rimasti nell'ombra sui motivi della rottura tra Pezzali e il suo ex mentore.
Che cosa ha detto Mauro Repetto
In un’intervista concessa al Corriere della Sera, Mauro Repetto (cui la serie ha restituito gli onori che merita) ha commentato in realtà senza dire nulla la lite tra Max Pezzali e Claudio Cecchetto, condividendo una sua speranza. Le sue parole: "Spero che un giorno facciano pace. Prima di diventare tre vecchi in carrozzina mi piacerebbe bere ancora una volta una Tennent’s rossa tutti insieme”.
La serie continua a tener viva l'attenzione sul gruppo
Mentre Max Pezzali mantiene un diplomatico silenzio sulla questione, la serie TV - appena conclusa - continua a catalizzare l'attenzione del pubblico, riportando dunque alla luce vecchie ferite mai completamente rimarginate. Insomma, il racconto su ascesa e trasformazioni degli 883 sembra tutt'altro che concluso, ma anzi lascia presagire possibili nuovi sviluppi - e non solo nella serie, che avrà una nuova stagione - ma in quella che si sta rivelando una delle vicende artistiche e umane più appassionanti del panorama musicale italiano.