Insulti, lite dietro le quinte, il risarcimento rifiutato: inizia la guerra in tribunale fra Bugo e Morgan
Il procedimento per diffamazione e violazione del diritto d'autore si è aperto a Imperia. Primo round andato male, fra nuove "intemperie" in aula
TiscaliNews
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Quattro anni fa andava a finire così, con gli stracci che volavano dietro le quinte dell'Ariston poco prima che Bugo e Marco "Morgan" Castoldi si esibissero assieme a Sanremo 2020. Morgan cambiò il testo del brano scritto a quattro mani con frecciate personali e Bugo se ne andò. La coda infinita di accuse e veleni è arrivata all'epilogo in tribunale. Dove Morgan si è visto rifiutare il risarcimento di 3mila euro che aveva offerto a Cristian Bugatti in arte Bugo. I due si sono incrociati a temperatura polare (dati i rapporti freddissimi) nel tribunale di Imperia, senza salutarsi. Sarà la giudice a decidere di questa vicenda sconfinata nella causa civile e nell'accusa di diffamazione.
La giudice che zittisce Morgan
Atmosfera molto tesa nel'aula del tribunale ligure, dove i due artisti sono uno contro l'altro. Morgan è stato più volte chiamato a ricomporsi e ripreso dalla giudice Marta Maria Rossi. Lui continua a presentasi come "dialogante" e a sostenere le scuse presentate a Bugo anche via stampa, e culminate con l'offerta di risarcimento di 3mila euro, evidentemente giudicata insoddisfacente da Bugatti che va dritto per la sua strada.
Udienza rimandata ma toni accesi
Niente di fatto alla prima udienza a Imperia, con il rinvio del processo al 30 aprile. Ma lo scontro fra i due musicisti per quanto avvenuto quattro anni fa a Sanremo (con la lite dietro le quinte e poi l'abbandono del palco da parte di Bugo mente Morgan faceva la scena del sorpreso che non sapeva cosa stesse accadendo ma aveva già cambiato il testo della canzone Sincero) prosegue. Bugo chiede risarcimento per le frasi diffamatorie di Morgan (i cui legali negano l'intento) e parallelamente va in causa per violazione del diritto d'autore dato il cambio unilaterale del brano co-firmato. Fra due mesi il prossimo round.