L'appello disperato della figlia di Bobby Solo: "Basta non voglio i tuoi soldi"
Dopo tredici anni di lontananza e una causa in tribunale, Veronica Satti depone l'ascia di guerra e chiede al cantante di far parte della sua famiglia

Non si vedono da tredici anni e lei gli aveva pure fatto causa perché lui non le aveva versato il mantenimento quando era all'Università. Ma oggi Veronica Satti, la figlia di Bobby Solo ha deciso di deporre l'ascia di guerra e mettere da parte gli antichi dissapori. In nome dell'amore. L'appello, fatto durante Domenica Live è sin troppo chiaro. "Ho vinto la causa, ho ottenuto il mantenimento, dovremmo andare in causa. Non voglio andare avanti con la causa civile, non voglio niente, voglio far parte della nostra famiglia. Ho fatto un lavoro su me stessa. Voglio vivere meglio".
"Non voglio i tuoi soldi"
Poi l'appello straziante a quel papà che le è sempre mancato. "Abbi il coraggio - dice rivolgendosi al cantante - anche tu e dimmi quello che pensi di me. Non voglio niente, solo che ci rivediamo, Non voglio soldi, voglio il tuo amore, voglio rivedere mio fratello (Ryan, il figlio di Bobby solo che ha 3 anni), voglio passare una serata insieme e che sia una di tante altre. Non voglio qualcosa che mi è mancato nel passato, voglio un nuovo inizio per noi due e per questa famiglia".
"Mi tagliavo le gambe"
Veronica, con voce spezzata racconta poi il suo lungo dramma. D quei momenti difficili da cancellare, quando faceva male a se stessa. "Quando sono stata in ospedale per un mese non è stato solo per un esaurimento ma anche per autolesionismo. Io mi tagliavo le gambe. Non ho voluto dirlo. Lo dico ora perché è informazione". E di quel distacco dal padre ricorda: "Quando avevo tredici anni ero con mio papà, non stavo bene, e come tutte le ragazzine volevo la mamma. Mio padre a un certo punto ha preso tutte le mie cose e mi ha portato a Genova, mi ha detto: è l’ultima volta che ci vediamo. E poi non l’ho più visto. Era notte fonda, mi ha dovuto prendere una vicina".