Beatles, l'annuncio di McCartney: "Un nostro brano inedito, con l'intelligenza artificiale per Lennon"
Da un pacco con tre canzoni che John spedì a Paul al completamento di un brano sempre rimasto a metà, ma il metodo colpisce e fa discutere
Ora e allora, prima e dopo. Con un inedito sempre rimasto lì nei cassetti perché la voce di John Lennon era pessima. Ora però c'è l'intelligenza artificiale a riproporre, ripulire, ridare nuovo smalto ai Beatles e alla loro memoria. Il metodo fa molto discutere e divide generazioni di fan, ma Paul McCartney non ha il minimo dubbio. Sarà proprio l'intelligenza artificiale a "liberare la voce di John" da quel demo su nastro magnetico contenuto in una busta che Lennon aveva destinato al suo eterno grande amico, collega e rivale. E il brano in questione pare proprio essere Now And Then, scritto dal musicista due anni prima di essere assassinato a colpi di pistola.
"Perché non lo abbiamo mai finito"
Intervistato da Bbc Radio4, Paul McCartney ha spiegato che Now And Then "aveva un ritornello ma gli mancavano tutte le strofe, George Harrison - come ha poi confermato il produttore Jeff Lynne - riteneva che la qualità sonora della registrazione della voce di John fosse spazzatura". Così, ha proseguito McCartney, "siccome eravamo una democrazia, nella band si decise di non procedere con le registrazioni". Ora però il brano è in fase di completamento. McCartney non ha confermato che si tratti proprio di Now And Then, ma tutti gli indizi portano a pensarlo, a partire dal fatto che questo brano incompleto gli fu mandato da John Lennon in un plico che comprendeva anche Free As A Bird e Real Love, queste due già più complete e pubblicate fra il 1995 e l'anno successivo.