Sanremo, primi guai per Amadeus. Un cantante è positivo al Covid: "Ragazzi non prendetela alla leggera"


Primi guai per il secondo Festival dell'era Covid. C'è un primo caso di positività tra i 25 Big in gara al 72/o Festival, al via il 1 febbraio. Si tratta di Aka7even che ha annunciato sui suoi profili social di aver contratto il coronavirus: "Ciao a tutti, volevo comunicarvi che a seguito di un tampone molecolare sono risultato positivo al Covid-19. Fortunatamente sto bene, non ho sintomi e altrettanto chi mi sta vicino. Abbiate cura di voi stessi e restate in guardia, Vi abbraccio forte! A presto", ha scritto il cantante, in gara con il brano "Perfetta così", che ora dovrà rispettare le regole della quarantena.
Classe 2000, già ad "X Factor" e "Amici", considerato uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop, premiato agli Mtv Emas 2021 come Best Italian Act, autore della sua prima autobiografia dal titolo "7 vite" a soli 21 anni, Aka 7even era atteso oggi all'Ariston per le prove con l'orchestra, quindi non aveva ancora avuto contatti con i musicisti.
I suoi collaboratori sono risultati negativi. L'artista dovrà ora sottoporsi ai tamponi di controllo, con l'incubo di non poter partecipare alla gara: per entrare all'Ariston dovrà infatti essersi negativizzato. Le attuali disposizioni prevedono che si possa uscire comunque dopo 21 giorni dall'isolamento, ma sarebbe troppo tardi per il festival. Anche lo scorso anno Sanremo fece i conti con il Covid: Irama finì in quarantena per casi di positività tra i suoi collaboratori, ma poi restò in gara grazie al video registrato durante le prove. La stessa procedura sarà adottata anche quest'anno, ha spiegato il direttore artistico e conduttore Amadeus: qualora un artista contragga il virus potrà restare in competizione con l'esibizione registrata durante la prova generale. La macchina del festival intanto va avanti, con la massima attenzione all'emergenza e con l'Ariston chiuso in una sorta di bolla grazie alle misure del protocollo sanitario messo a punto dalla Rai e dall'organizzazione, già applicato l'anno scorso e aggiornato in base alle nuove indicazioni del governo: super green pass e tamponi frequenti per tutti gli addetti ai lavori; obbligo di mascherina Ffp2 tranne che in video durante la diretta; accessi e percorsi diversificati per cast, artisti, orchestrali e tetti di affollamento per ogni area, anche durante le prove.