Renato Zero parcheggia sulle strisce. attraversa e poi cade sul marciapiede: il video
Intanto l'artista è tornato a esibirsi dal vivo al Circo Massimo di Roma: per lui una serata trionfale con tantissimi amici, da Jovanotti a Morgan e a Giorgio Panariello
Il celebre cantante, dopo aver parcheggiato il suo Hummer nero sulle strisce pedonali, attraversa la strada ma subito inciampa sul marciapiede. Renato si rialza, dolorante, ma parrebbe star bene. E infatti la sera del 23 settembre è il grande mattatore del primo dei sei concerti al Circo Massimo di Roma.
Dopo due anni di attesa per il Covid, Renato Zero infatti ha finalmente dato il via a 'Zerosettanta', con cui festeggia il traguardo dei 70 anni, con due anni di ritardo (il 30 settembre ne compirà 72). Il concerto si è aperto con l'inedito 'Quel bellissimo niente' dedicato al suo affezionatissimo pubblico di 'sorcini': "Quante vite mi hai lasciato vivere. Ci sei stata sempre, mia bellissima gente. Abbi cura di te. E di me...", ha cantato Renato prima di dare il via al concerto vero e proprio con 'Vivo', come da tradizione. In ognuna delle sei date proporrà una scaletta diversa: una mix tra "brani cardine", quelli più amati e più conosciuti da 'Spiagge' a 'Cercami' a 'La Favola Mia', e chicche meno conosciute di una carriera lunga 55 anni. Al suo fianco in ognuna delle serate colleghi e amici sempre diversi.
Jovanotti, Morgan, Panariello, i Neri per caso sono i suoi ospiti
Per la sua prima volta al Circo Massimo, Renato ha voluto con sé Jovanotti, con cui ha cantato un medley tra 'Siamo eroi' e 'Artisti', i Neri per Caso che hanno intonato a cappella 'Inventi', Morgan con cui ha cantato una struggente versione di 'Amico'. E ancora Fabrizio Moro (che commosso ha portato in regalo al maestro la tuba che indossava al suo primo concerto al palasport di Roma), Giorgio Panariello (che ha ripercorso esilaranti risvolti delle sue imitazioni di Zero) e i giovani Giacomo Voli (ex The Voice) e Sonia Mosca (ex All Together Now) per un medley sulle note di 'Svegliati' e 'La rete d'oro'.